Vicenza, cantiere “senza fine” a San Pio X. Aldighieri (FdI): “Situazione inaccettabile, l’assessore Spiller dia risposte”

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Cantiere "eterno" nelle vie Calvi e Giorgione a San Pio X. Aldighieri (FdI) chiede spiegazioni al Comune
Nicolò Stefano Aldighieri su San Pio X
Il consigliere di quartiere Zona 3 Nicolò Stefano Aldighieri

Nicolò Stefano Aldighieri, consigliere di quartiere Zona 3 e dirigente cittadino di Fratelli d’Italia, torna a parlare della situazione di San Pio X, in particolare delle vie Calvi e Giorgione, da troppo tempo impegnate da un cantiere attivo a fasi alterne che complica la vita ai residenti senza che si intuisca quando sarà la fine dei lavori. Aldighieri riassume in un comunicato stampa il disagio esternato da chi vive a San Pio X, non risparmiando accuse di poca programmazione al Comune: «Deviazioni degli autobus, viabilità stravolta e residenti lasciati nel limbo da un cantiere che apre e chiude a fasi alterne. Ormai la situazione tra via Calvi e viale Giorgione è diventata il simbolo della gestione improvvisata dei lavori pubblici da parte dell’amministrazione Possamai. Mi ritrovo ancora una volta – ribadisce il consigliere di Zona 3 – a dover sollecitare l’assessore Spiller. Ormai inizia a sembrare una rubrica fissa, e non per nostra scelta. Sarebbe bello poter raccontare, almeno una volta, di un cantiere partito e concluso senza disagi prolungati o improvvisazioni. Ma purtroppo non è neanche oggi il caso.»

Quello che lamenta l’esponente FdI è il non avere risposte certe: «Ciò che manca totalmente – dice infatti – è chiarezza. Chiarezza sulle tempistiche reali dei lavori, chiarezza sull’oggetto dell’intervento, chiarezza soprattutto sulle cause che hanno determinato questa continua alternanza di aperture e chiusure. È doveroso comprendere se si tratti di problemi strutturali, errori progettuali, o semplicemente di una gestione disattenta». Aldighieri poi preannuncia da parte del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia un’interrogazione al prossimo Consiglio comunale per fare luce sulla vicenda del cantiere, una situazione che definisce «non isolata ma sintomatica di un approccio disordinato ai cantieri cittadini. La sinistra parla tanto di partecipazione – conclude – ma se non ascolta i quartieri resta solo una parola vuota. E i cittadini, nel frattempo, restano intrappolati tra nastri da cantiere e promesse disattese.»