L’8 marzo, giornata internazionale della donna, è anche la data di nascita della lista civica di centro sinistra Vicenza Capoluogo, che dal 2003 ha avuto una presenza costante di consiglieri ed assessori nelle amministrazioni che si sono succedute. Oggi, martedì 7 marzo, l’assessore e componente della lista Filippo Zanetti, ha annunciato che sabato 10 marzo dalle 17:30 in poi, Vicenza Capoluogo festeggerà la propria storia ed il proprio futuro, presso l’Istituto di Scienze Religiose in via Cialdini 2, in occasione del quindicennale della nascita.
Parteciperanno all’evento il fondatore John Giuliari, i presidenti che si sono succeduti negli anni e il sindaco Achille Variati. Interverranno anche Otello Dalla Rosa e Giacomo Possamai priam di un contributo del Professor Gian Piero Turchi dell’Università di Padova sul civismo e sul percorso svolto negli anni al fianco dell’Università.
Zanetti sottolinea che i compleanni di Vicenza Capoluogo sono sempre o quasi coincisi con circostanze particolari come elezioni o primarie e ricorda che la lista civica risulta essere una delle più longeve, non solo di Vicenza ma d’Italia, con cinque anni di attività all’opposizione e dieci alla maggioranza.
In relazione a questo aggiunge: “dopo quindici anni, oggi Vicenza Capoluogo ha più senso che mai“, confermando la volontà di restare uniti. Volontà condivisa anche dal presidente Sandro Pupillo che ci tiene a sottolineare che la squadra che la lista sta creando in vista dell’appuntamento elettorale di maggio sarà una squadra quanto mai solida e regolata da una Carta etica rigorosa: pochi punti ma che tutti si impegnano a rispettare (come ad esempio il limite di due mandati consecutivi nello stesso ruolo). Squadra che si andrà a delineare a breve grazie al lavoro svolto con l’Università di Padova che ha misurato attraverso la somministrazione di protocolli scientifici le competenze dei singoli in relazione alla costruzione di comunità.
Zanetti ribadisce che nessun componente di Vicenza Capoluogo è iscritto ad un partito, un particolare che sottolinea la coerenza con valori che contraddistinguono la lista e conclude affermando che la mancanza di contatto con il territorio è penalizzante, rinnovando l’invito alla festa di sabato 10 marzo.