Nel corso del fine settimana la Questura di Vicenza ha coordinato controlli di polizia che hanno riguardato aree attenzionate: dalle scuole ai centri commerciali fino al centro storico.
Nel corso dei servizi di Polizia, d’intesa con il Provveditorato agli studi di Vicenza, è stato effettuato un mirato monitoraggio delle aree a ridosso di alcune scuole del Comune di Vicenza. “Il controllo – informa la questura – non ha evidenziato particolari anomalie ed ha riscontrato un’attestazione di apprezzamento da parte dei di genitori che avevano in precedenza segnalato la necessità di implementare i controlli in prossimità degli Istituti Scolastici in occasione dell’afflusso e del deflusso degli studenti”.
Quanto ai controlli di polizia rivolti ai centri commerciali si è dato seguito alla necessità di monitorare il fenomeno di violenza tra giovanissimi che ha destato allarme in tempi recenti (leggi qui).
“Nei pomeriggi di sabato e di domenica – ancora dagli uffici di Viale Mazzini – sono stati effettuati specifici servizi di prevenzione presso alcuni Centri Commerciali cittadini, in particolare presso il Centro Commerciale Palladio, nel recente passato teatro di aggressioni tra giovanissimi: nell’occasione, sono stati identificati circa 30 giovanissimi che si trovavano nel parcheggio sopraelevato, i quali, alla vista delle auto della Polizia, hanno cercato di allontanarsi.
Nelle ore serali e notturne, inoltre, è stato attentamente monitorato il Centro storico cittadino, luogo di aggregazione particolarmente frequentato soprattutto nelle giornate di sabato e domenica.
Nella serata di venerdì, inoltre, le pattuglie sono intervenute in Contrà San Biagio di Vicenza a seguito di segnalazione riguardante una aggressione a pugni e spintoni da parte di 2 giovani nei confronti di un coetaneo”.
Al termine delle attività operative il Questore di Vicenza, Paolo Sartori, ha adottato i seguenti Provvedimenti: 5 Fogli di Via, 3 Ordini di allontanamento dal Territorio Nazionale e 4 Avvisi Orali.
“Gli ormai sistematici controlli straordinari del territorio predisposti nel fine settimana – commenta Sartori – hanno lo scopo di evitare la recrudescenza di fenomeni di illegalità che comportano inevitabili ricadute negative sulla civile convivenza.
Allo stesso modo, le attività di prevenzione avanti agli Istituti scolastici, d’intesa con il Provveditore agli Studi, servono ad evitare che questi luoghi vengano utilizzati da criminali per compiere reati di vario genere ai danni dei giovani studenti. Questi obiettivi si possono raggiungere anche grazie alla costante visibilità della presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio, rendendo nel contempo più concreta la percezione di sicurezza”.