Le vie di Vicenza. Corpus Domini: ex convento di suore, bordello e tubercolosi. Oggi c’è il Centro di Salute Mentale

1420
Centro Salute mentale Corpus Domini
Centro Salute mentale Corpus Domini

Le contrà Corpus Domini e Mure Corpus Domini si intersecano ad elle, attorno ad un quadrato di edifici che si apre verso Porta Santa Croce. Corpus Domini è la locuzione latina di “Corpo del Signore”, una delle principali solennità dell’anno liturgico della Chiesa cattolica.

All’interno della via Corpus Domini, dove oggi sorgono alloggi popolari del Comune di Vicenza, dai tempi della Serenissima e fino al periodo dell’arrivo di Napoleone c’è stato un convento di suore. Sulla facciata campeggia ancora oggi una lapide datata 14 luglio 1765 sulla quale sono impresse le parole del podestà di Vicenza della Serenissima, Francesco Paruta che vietava il giuoco di palla e… le bestemmie, in quanto potevano recare disturbo alla quiete delle monache che vivevano nel convento.

Ecco uno stralcio del testo: “Noi Francesco Paruta, per la Serenissima Repubblica di Venezia e Podestà e Vice Capitano di Vicenza e suo distretto, di grave scandado per la distrazione e disturbo che risentono gl’esercizi di religione soliti farsi massime ne giorni Festivi nella veneranda chiesa del Corpus Domini di questa città, con inquietudine e displicenza di quelle reverende monache si rende l’abuso da qualche tempo introdotto di far giuoco di palla ed altri di simil genere nelle pertinenze di detta chiesa e monastero che cagionano strepiti intolerabili e talvolta parole contumeliose ed altre di grave offesa al Santo nome di Dio Signore con risse e pericolo di peggiori eventi siamo giustamente venuti in determinazione di togliere totalmente l’abuso medesimo”.

Serenissima giuoco della palla
Serenissima giuoco della palla

L’edificio fino all’epoca del fascismo ha ospitato successivamente anche una “casa chiusa” per prostitute. Il bordello poi è stato chiuso per la legge Merlin e per un periodo prima di diventare case popolari sono sorti anche degli uffici.

Dalla parte delle Mura

Dove un tempo arrivava il corso d’acqua della Seriola dalle Maddalene, fino agli anni ’70 c’erano gli ambulatori sanitari per coloro che dovevano curarsi dalla tubercolosi. Oggi invece l’edificio ospita il Centro di Salute Mentale dell’Ulss 8 Berica. Gli ambulatori coordinano e svolgono le funzioni di tutela e garantiscono la funzione di coordinamento e di raccordo con gli altri servizi sanitari e socio-sanitari che si occupano di salute mentale nel territorio e nell’ospedale, attraverso la definizione di percorsi di cura integrati.

Nel Centro di Salute Mentale di Corpus Domini opera un’équipe multidisciplinare composta da psichiatri, psicologi, infermieri, assistenti sociali, educatori, operatori socio-sanitario e personale amministrativo.