Vicenza, deturpato il murale dedicato a Giacomo Matteotti, gesto idiota o ideologico? Il sindaco: “La ripuliremo al più presto”

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imbrattato il monumento a giacomo matteotti

Nei giorni scorsi è stato imbrattato il murale dell’artista vicentino Osvaldo Casanova che la città di Vicenza ha dedicato a Giacomo Matteotti. L’opera di street art, realizzata sulle pareti esterne della cabina elettrica – di proprietà comunale e in gestione ad Agsm Aim – posta in piazza Matteotti in prossimità dell’incrocio con viale Giuriolo, era stata voluta dal Comitato della Città di Vicenza, in collaborazione con l’assessorato alle politiche giovanili del Comune, per le celebrazioni del centenario della morte dello statista, avvenuta nel 1924.

Un omaggio doveroso per una figura significativa della storia italiana, che però una mano ignota ha ben pensato di sbeffeggiare, disegnando dei baffetti fin troppo allusivi sul volto di Matteotti. Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, nel commentare il gesto con cui ignoti hanno deturpato il dipinto, ha messo in chiaro soprattutto l’intenzione di ripulirlo, per togliere traccia del gesto e per ribadire che Vicenza è “altro”: «Nel novembre 2024 – ha ricordato Possamai – abbiamo inaugurato un murale che commemora l’assassinio di Giacomo Matteotti rendendo così possibile il recupero di uno dei luoghi abbandonati del centro storico. L’artista vicentino Casanova ha realizzando l’opera sulle pareti di una cabina elettrica tre immagini che raccontano la storia dello statista. Una di queste nei giorni scorsi è stata imbrattata: l’autore del gesto ha dipinto sul volto di Matteotti dei baffi che ricordano il dittatore nazista Hitler. Non sappiamo ancora se si tratti di una matrice ideologica o se è semplicemente un’idiozia. Nei prossimi giorni puliremo l’opera e la riporteremo all’aspetto originario. Dopo un gesto come questo, nella nostra città, Vicenza insignita con due medaglie d’oro per la Resistenza, desideriamo dare un messaggio ancora più forte».