Vicenza esclusa da fondi rigenerazione urbana, Zanettin (FI) e Covolo (Lega) a Draghi: “applichi logica perequativa”

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rigenerazione urbana Pierantonio Zanettin e Silvia Covolo membri della Commissione Banche
Pierantonio Zanettin e Silvia Covolo insieme anche nella Commissione Banche

I deputati vicentini di Forza Italia Pierantonio Zanettin e della Lega Silvia Covolo hanno presentato un’interrogazione parlamentare, sottoscritta anche dai colleghi Racchella e Pretto, al presidente del Consiglio Mario Draghi sull’esclusione di molti Comuni veneti, tra cui anche il Comune di Vicenza, dai finanziamenti nell’ambito del bando “rigenerazione urbana”, promosso dalla Presidenza del Consiglio. “Era accaduto esattamente lo stesso anche pochi mesi fa con il bando con il programma Pinqua – affermano Zanettin e Covolo -. L’amministrazione comunale di Vicenza aveva presentato una trentina di progetti per un totale di 17,9 milioni di euro. I progetti sono stati tutti ammessi, a comprova della loro qualità e serietà, ma nessuno di essi alla fine della procedura è stato davvero finanziato. Il sindaco della città Avv. Francesco Rucco parla di criteri” iniqui” che hanno guidato l’aggiudicazione, che avrebbero penalizzato i comuni con i bilanci in ordine, favorendo invece comuni meno virtuosi”.

“Le risorse attualmente previste dal programma saranno integrate con ulteriori 900 milioni.
E’ assolutamente auspicabile che parte di questi fondi, in una logica perequativa, possa essere destinata anche ai comuni veneti, rimasti fino ad oggi in larga misura a bocca asciutta, ed al Comune di Vicenza, i cui progetti appaiono ictu oculi di particolare pregio”.

Zanettin e Covolo chiedono dunque di sapere “quali iniziative il governo intenda assumere, in una logica perequativa, per garantire anche ai comuni virtuosi del nord l’accesso ai fondi del programma “Rigenerazione urbana”.