Vicenza Ginnastica, Associazione Sportiva presieduta da Santa De Rosso, ha concluso il “Ventitreesimo” di attività contraddistinto dalla partecipazione alla manifestazione “Camminando tra gli sport”, dalle diverse esibizioni natalizie delle 440 atlete dell’associazione organizzate nelle otto zone della Vicenza Ginnastica ed infine dalla partecipazione allo stage di ginnastica ritmica delle ginnaste frequentanti i gruppi agonistici, appuntamento di alto livello tenuto dalla campionessa olimpica Laura Vernizzi.
Marzo, dopo la gara sociale dedicata alle ragazze frequentanti i terzi corsi, ha visto la partecipazione alle gare federali e alle gare del circuito A.i.c.s. in cui le ginnaste del settore promozionale ed agonistico hanno conquistato numerosi podi e riconoscimenti.
Ma sabato 27 maggio il successo corale di Vicenza Ginnastica ha trovato la sua sintesi immaginifica e “unica” nel saggio pomeridiano dedicato alle allieve più piccole e in quello serale riservato alle allieve più grandi.
L’ultimo saggio pre Covid è stato quello del 2019, un saggio spettacolare, in grande, sui Queen (qui il saggio sull’Europa Unita, minuto per minuto, del 2015, ndr), ma quest’anno la direttrice tecnica Marta Magrin, figlia del mai abbastanza rimpianto Maurizio, e le numerose istruttrici della Vicenza Ginnastica hanno saputo migliorarsi. Un vero e proprio spettacolo è quello che si è potuto vedere al palazzetto dello Sport di Vicenza.
L’emozione, la paura, l’agitazione era tanta soprattutto perché con l’assenza di esibizioni dovuta al Covid, si era persa la continuità. Il saggio dal titolo “Il sogno di diventare una ginnasta” è stato interpretato, nel solco della tradizione di questa bella realtà vicentina, dalle tantissime allieve che, con i loro esercizi, musiche, coreografie e costumi, hanno saputo emozionare il numerosissimo pubblico (una clip è pubblicata in copertina così come nel nostro canale YouTube LaPiù Tv e sull’omonima app scaricabile gratuitamente dagli store Android e iOs).
La storia del saggio ha visto come protagonista “Stella” una bambina che aveva un sogno: il sogno di diventare una ginnasta e che, con tanta dedizione, impegno e forza è riuscita ad esaudire il suo desiderio. “Stella” sabato è stata interpretata da Ginevra Pozzato, un’allieva, che, dopo aver indossato molti anni fa il primo costumino verde nella sede di Laghetto, grazie alle sue capacità e doti fisiche e dopo un percorso di impegno e di sacrificio, è riuscita ad entrare nella squadra nazionale Junior.
«Quello appena trascorso è stato un saggio magico ed emozionante – commenta la direttrice tecnica Marta Magrin mentre ancora l’energia della musica, i boati delle allieve, gli scroscianti applausi del pubblico, il gioco di luci accompagnano la parte finale delle esibizioni -. Come dimenticare quegli occhi emozionati di centinaia e centinaia di ginnaste pronte a dare il massimo e che non vedevano l’ora di esibirsi in un palazzetto dello Sport gremito di spettatori, tra mamme, papà nonni, nonne e appassionati di questa disciplina. I battiti del cuore, l’emozione, i brillantini sui capelli, i chili di trucco, il profumo del gel per lo chignon. Ricordi indelebili che sicuramente ci accompagneranno per tutta la vita. È un team di insegnanti quello della Vicenza Ginnastica con tanta voglia di condividere un’unica passione “la ginnastica ritmica”, un bel gruppo di insegnanti e credo proprio che la strada, sia pure costruita sull’impegno di tutti noi, possa essere solamente lastricata di gioie”.
Al termine della serata è stato consegnato il premio annuale in ricordo del fondatore e presidente Maurizio Magrin per il grande impegno, la forza e la passione sportiva. Quest’anno il premio è andato a Lisa Gerolimon ginnasta del gruppo promozionale di Altavilla Vicentina.
L’anno sportivo 2022/2023 si concluderà con le Finali Nazionali di Ginnastica Ritmica organizzate dell’A.I.C.S. di Biella dal 15 al 19 giugno e, infine, con le finali Nazionali della Federazione Ginnastica d’Italia a Rimini programmate sempre per fine giugno.