La Questura di Vicenza ha proceduto alla distruzione di 112 fucili e 30 pistole accumulate nel corso dell’ultimo anno nei magazzini di Viale Mazzini.
Si tratta, per la maggior parte, di armi che comuni cittadini hanno rinvenuto all’interno di abitazioni e che un tempo erano legittimamente detenute da vari aventi diritto, spesso deceduti e quindi consegnate in Questura.
Per altra parte si tratta di armi di cui gli stessi possessori hanno inteso disfarsi, riconsegnandole allo specifico ufficio di Viale Mazzini, per la successiva rottamazione.
L’arsenale è stato trasportato in provincia di Padova per lo smaltimento in una struttura autorizzata dell’Esercito Italiano.