Vicenza in marcia per la pace: fiaccolata per fermare le guerre in Medio Oriente e in Ucraina e promuovere il dialogo

616
Fiaccolata per la pace a Vicenza venerdì 25 ottobre 2024 (foto ViPiu.it e VicenzaPiù Viva)
Fiaccolata per la pace a Vicenza venerdì 25 ottobre 2024 (foto ViPiu.it e VicenzaPiù Viva)

Il 25 ottobre 2024 si è svolta a Vicenza una fiaccolata per la pace, un’iniziativa volta a sensibilizzare l’opinione pubblica e a richiedere la cessazione dei conflitti armati nel mondo. La manifestazione, assolutamente pacifica in tutti i sensi e con la polizia locale e la Digos presenti per puro dovere pubblico, ha preso il via alle ore 19:00 da Piazzale Esedra, nei pressi del busto di Gandhi, e ha attraversato Corso Palladio fino a raggiungere Piazza Matteotti.

L’evento è stato promosso dalla Casa per la Pace, con il supporto di numerose realtà locali, tra cui la Diocesi di Vicenza, il Movimento Internazionale della Riconciliazione, il Movimento Nonviolento e Pax Christi, tra gli altri. L’obiettivo principale della fiaccolata era quello di costruire “un ponte di dialogo per la pace, per i diritti e per la democrazia”, come indicato nel manifesto dell’iniziativa.

Un messaggio chiaro contro le guerre e le violenze

In risposta alle drammatiche situazioni di conflitto in corso a Gaza, in Cisgiordania, in Libano e in altre regioni del Medio Oriente, i partecipanti hanno espresso la loro ferma richiesta per la cessazione immediata delle ostilità e la liberazione di prigionieri politici e ostaggi. Tra le richieste emerse durante la fiaccolata vi è stata l’immediata convocazione di una conferenza di pace regionale per discutere l’applicazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite, nonché il riconoscimento dei diritti del popolo palestinese a uno stato indipendente.

Vicenza sfila per la pace in Ucraina e in Medio Oriente (foto ViPiu.it e VicenzaPiù Viva)
Vicenza sfila per la pace in Ucraina e in Medio Oriente (foto ViPiu.it e VicenzaPiù Viva)

La fiaccolata per la Pace ha riguardato anche il conflitto in Ucraina, per il quale il lungo serpente di partecipanti con ceri e fiaccole accese ha richiesto con forza il cessate il fuoco e la risoluzione nonviolenta dei conflitti, senza l’invio di armi, promuovendo il dialogo come unica via per la pace. I promotori dell’iniziativa hanno sottolineato l’urgenza di smettere di alimentare le guerre e i conflitti, invitando alla riduzione delle spese militari e alla lotta contro il terrorismo e i crimini contro l’umanità.

Non possiamo più attendere, il tempo della pace è ora”

Questa frase, ripetuta durante la marcia, è stata il grido dal cuore che ha unito le tante persone presenti. Tra le voci emerse c’era un forte appello contro la produzione e la diffusione delle armi nucleari e a favore del disarmo globale. I partecipanti hanno anche ribadito il loro diritto a manifestare liberamente contro ogni forma di guerra e oppressione, chiedendo una risoluzione definitiva a conflitti che continuano a devastare intere popolazioni.

Fiaccolata per la pace a Vicenza, la conclusione all'ingresso di Palazzo Chiericati in piazza Matteotti
Fiaccolata per la pace a Vicenza, la conclusione all’ingresso di Palazzo Chiericati in piazza Matteotti

Una rete di sostegno per la pace

Tra le organizzazioni aderenti figurano anche la Comunità Papa Giovanni XXIII, l’ANPI, il Coordinamento dei Comitati, Libera e numerose altre associazioni impegnate nella promozione della giustizia sociale e dei diritti umani. Il movimento pacifista vicentino ha trovato una incoraggiante adesione e partecipazione, dimostrando ancora una volta la volontà della comunità locale di contribuire attivamente alla pace mondiale.

La fiaccolata si è conclusa in un clima di commozione e partecipazione, con i presenti che hanno promesso di continuare a lottare per un mondo senza guerra, un mondo dove il dialogo e la democrazia prevalgano sulle armi e sulla violenza.