L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Vicenza con Confindustria Vicenza e Fondazione Banca Popolare di Marostica-Volksbank, organizzano un importante Convegno Tecnico Formativo in due date, giovedì 30 giugno a Vicenza e giovedì 29 settembre a Marostica, dal titolo “Il ruolo dell’Architetto nel progetto di Conservazione e Restauro del Patrimonio. Complessità e sinergie”.
Due appuntamenti in presenza e in diretta streaming che hanno esaurito i posti in presenza, ma continuano a raccogliere numerose iscrizioni da tutta Italia per lo streaming, per un tema, quello della Conservazione e del Restauro del Patrimonio, che rappresenta un capitolo significativo dell’Economia italiana se consideriamo le tante professionalità qualificate, nonché le ricadute offerte al settore turistico e culturale.
Questo Convegno, voluto dall’Ordine degli Architetti PPC di Vicenza con i patrocini di FOAV- Federazione regionale degli Ordini degli Architetti del Veneto, Confartigianato Vicenza, Assorestauro e Recupero e conservazione Magazine, verrà ospitato in due luoghi simbolo del patrimonio storico della nostra Provincia: la data di giovedì 30 giugno, dalle ore 9 alle 18, nella “Sala Palladio” di Palazzo Bonin Longare a Vicenza, sede di Confindustria Vicenza, e il 29 settembre, nella “Sala del Buongoverno”, presso il Palazzo del Doglione di Marostica, sede della Fondazione Banca Popolare di Marostica- Volksbank.
Tra gli obiettivi del Convegno, per il quale i professionisti potranno ricevere complessivamente 16 Crediti Formativi Professionali, si affronteranno la problematiche del settore privato e pubblico, l’iter aggiornativo, le indagini conoscitive, la convivenza degli edifici storici con gli impianti tecnici e, tema ancora più attuale, la sostenibilità ambientale e le ultime tecnologie a disposizione del professionista. Il lavoro dell’architetto è animato anche dal rapporto con i consulenti tecnici, con gli enti di tutela, con i committenti e con le imprese. Temi di grande impatto, sia nell’economia che nella programmazione della formazione scolastica, già a partire dalla scuola secondaria, che interessano anche la qualità degli interventi che si traducono in qualità della vita di ogni cittadino. Un settore variegato e ad alto contenuto di professionalità che si traduce in economia, se consideriamo il Bene Architettonico come parte dell’offerta turistica più ricercata dei viaggiatori che scelgono l’Italia.
Lisa Borinato, Presidente dell’Ordine degli Architetti PPC, accoglie con favore il progetto: “Questo nuovo Consiglio ha fortemente voluto dare spazio a materie che troppo spesso vengono trattate marginalmente, perché ritenute specialistiche. Il restauro è una competenza esclusiva degli architetti e conservatori, perciò abbiamo istituito una Commissione dedicata a questi rami specifici della nostra professione. L’ampia raccolta di iscrizioni da tutta Italia, dimostra quanto interesse circoli attorno al restauro, e questi due appuntamenti formativi sono il primo passo per una più diffusa cultura della buona Conservazione del nostro patrimonio architettonico.” Una Commissione che è costituita da 45 membri, molti dei quali saranno presenti al Convegno.
Giovedì 30 giugno, con i saluti del Sindaco di Vicenza Francesco Rucco, della Presidente Borinato, della Coordinatrice della Commissione Patrimonio Architettonico e Paesaggio dell’OAPPC, Sonia Cattazzo e di Elena Zironda, Presidente Provinciale Restauro e Arti varie– Confartigianato di Vicenza, seguiranno una
serie di interventi moderati da Andrea Griletto di Assorestauro. Saranno presi in esame progetti di restauro significativi come quelli per Villa Trissino ai Cricoli, villa Trissino a Meledo di Sarego o proposte di recupero dei paesaggi terrazzati dell’Alta Valle del Brenta. Di sicuro fascino, sono le recenti scoperte in edifici palladiani, come quelli di Villa Pisani Bonetti e di Villa Caldogno, e si potranno conoscere anche i cantieri in corso delle scuole di restauro, come Engim Veneto per Villa Thiene di Quinto, ma anche il ruolo dei trust nel sostenere gli oneri economici, o come intervenire nell’area montana, con la valorizzazione delle memorie della Prima Guerra Mondiale nelle Prealpi.
Il secondo appuntamento, il 29 settembre a Marostica, ospiterà un’altra platea illustre, con casi di studio provenienti dal Politecnico di Milano, dall’Università La Sapienza di Roma, dallo IUAV di Venezia, dalla Regione Lazio, dalla Soprintendenza BSAE per le Province di PD, BL e TV, offerti da altrettanti professionisti molto conosciuti come Paolo Portoghesi, Amedeo Bellini, Paolo Faccio e Giovanni Carbonara.
Per informazioni sull’iscrizione, è possibile contattare la Segreteria Organizzativa dell’OAPPC di Vicenza all’email: architetti@vicenza.archiworld.it