Il secondo concerto di Vicenza Opera Festival con la Budapest Festival Orchestra diretta da Iván Fischer che si terrà questa sera al Teatro Olimpico di Vicenza alle 20, sarà a porte chiuse, quindi senza pubblico.
Il cambio di programma è necessario a seguito della pubblicazione del dpcm del 24 ottobre 2020.
La Società del Quartetto di Vicenza, che organizza l’evento, grazie alla collaborazione dell’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, consentirà la visione gratuita in live streaming sul sito Internet del festival www.vicenzaoperafestival.com e su quello dell’orchestra ungherese www.bfo.hu. L’evento è possibile grazie al maestro Iván Fischer che, nonostante tutto, ha voluto fermamente portare a termine il programma previsto.
La prima serata del festival si è tenuta regolarmente domenica 25 ottobre, sempre al Teatro Olimpico, che è stata trasmessa in diretta gratuitamente anche su un maxischermo posizionato nel loggiato inferiore della Basilica palladiana.
“È stata una grande emozione ascoltare l’orchestra ieri sera, salutare il Teatro Olimpico, gli spettatori, i musicisti con un arrivederci a presto, dopo un concerto straordinario e reso ancora più emozionante dalle circostanze – ha spiegato l’assessore alla cultura Simona Siotto -. Ammiro la forza, che appartiene al mondo della cultura, di non sospendere il concerto di questa sera e di realizzarlo in streaming. La cultura e la musica ci danno un grande insegnamento: insieme, con coraggio, coerenza e passione possiamo tutti credere in un mondo migliore”.
Il programma lunedì 26 ottobre, dedicato alla Natura e alla Vita, prevede nella prima parte la Sinfonia “Pastorale” di Beethoven e nella seconda Il canto della terra di Gustav
Mahler nella revisione di Schönberg, con la partecipazione del soprano Elisabeth Kulman e del tenore Toby Spence.
Le modalità per il rimborso dei biglietti per lunedì 26 ottobre saranno comunicate nei prossimi giorni.
