Aggiunge Zoppello: «Fallimento. Totale, senza appello, senza giustificazioni. Senza speranza. È finito il tempo delle promesse, delle recriminazioni, del “è colpa di Variati”. Questa sconfitta mette a nudo tutta l’incapacità amministrativa della giunta e dei responsabili del procedimento… E oggi risuona ancora più ridicola la proposta di Rucco di un mercato aperto all’ex SIAMIC, un’idea che già suonava strampalata per gli ulteriori danni che avrebbe causato al Mercato Nuovo. Ma come, non c’è già un mercato all’aperto a Vicenza? Nulla più che un tRucco elettorale, a danno di Vicenza purtroppo, che si trova ancora una volta un passo indietro rispetto a tutte le altre città non solo venete, ma italiane».
“Altro che città virtuosa e tra le migliori in Italia a intercettare i fondi europei – è l’amara constatazione conclusiva di Possamai –. La sentenza del TAR pesa come un macigno e esclude Vicenza che è arrivata in ritardo premiando invece, tra gli altri, Verona e Padova che, con le loro amministrazioni di centro sinistra, avevano tutte le carte in regola. Questa amministrazione non ci fa solo perdere milioni di euro ma anche competitività nel sistema veneto e nordestino”.
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023