Due uomini sono stati arrestati ieri pomeriggio (27 febbraio) nella zona di Campo Marzo a seguito di un’operazione antidroga condotta dalla polizia locale di Vicenza. L’intervento non ha riguardato una “semplice” compravendita di una dose tra spacciatore e consumatore, quanto invece un’acquisizione destinata ad ulteriore spaccio a differenti tipologie di consumatori, quasi di sicuro su una piazza fuori città. Gli agenti del Nucleo operativo speciale (NOS), supportati dalla Squadra antidegrado e dall’Unità cinofila, per diversi giorni hanno intensificato i controlli nella zona di Campo Marzo e hanno notato il comportamento sospetto di un uomo, successivamente identificato come B.M., 40 anni.
L’operazione è scattata quando B.M. è stato avvicinato da un secondo individuo, I.O., 30 anni, con cui ha effettuato uno scambio di merce occultato dietro un’auto. Grazie alle telecamere di videosorveglianza, gli agenti hanno potuto monitorare la scena e intervenire tempestivamente. Una perquisizione ha rivelato che B.M. era in possesso di 32 involucri contenenti cocaina ed eroina, quantità indicativa appunto di un’attività di spaccio.
Dopo il fermo, gli agenti hanno raggiunto anche I.O., che è stato anch’esso arrestato. Entrambi gli arrestati sono stati trattenuti in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre la sostanza stupefacente è stata sequestrata.
Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai ha elogiato l’operato della polizia locale, sottolineando l’impegno quotidiano nel contrastare il traffico di sostanze stupefacenti. L’intervento dimostra la determinazione delle forze dell’ordine nel mantenere la sicurezza e combattere lo spaccio nella città.
