Domenica 10 luglio è previsto il Vicenza Pride 2022, organizzato e promosso dal Coordinamento vicentino delle Associazioni LGBTQIA+. La manifestazione si terrà a partire dalle 16 e 30 in Piazza Matteotti, dove è previsto il concentramento delle persone partecipanti.
Il corteo attraverserà Corso Palladio, Piazza Castello, un pezzo di Viale Roma per concludersi al termine di Viale Dalmazia, a Campo Marzio, dove sono successivamente previsti interventi, intrattenimento e dj set.
Allo scopo è stato stilato un Manifesto politico contenente, tra le altre cose, le aree tematiche oggetto di rivendicazione.
“Usciamo da un lungo periodo di piani emergenziali e protocolli securitari che hanno svuotato le strade e le piazze obbligandoci a rimanere in casa. Ad emergenza finita ci ritroviamo nella stessa bianchissima società eterocispatriarcale di prima. Non andava tutto bene prima e non va, per niente, tutto bene adesso.
Vogliamo riappropriarci dello spazio pubblico, che una norma non scritta ci ha sempre proibito. Vogliamo attraversare insieme quelle strade che, quando non erano vuote, erano privilegio di soggettività binarie, bianche e abili assoggettate al regime neoliberalista” dichiarano le persone organizzanti.
Nel manifesto viene inoltre evidenziata la freneticità del sistema, che punta al profitto spesso cercato attraverso greenwashing, pinkwashing e rainbow washing, ma vuoto di reali intenti e attenzione all’inclusione.
“Sono dunque cinque le aree tematiche su cui vertono le rivendicazioni individuate dal Coordinamento LGTBTQIA+ vicentino: piena uguaglianza e rispetto dei diritti delle persone LGBTQIA+; maggiore tutela, libera autodeterminazione e scelta di tutte le persone; piena inclusione per le persone LGBTQIA+ nella scuola e nel lavoro; la lotta ai confini, alle guerre ed alla violenza istituzionale; piena accessibilità per le persone disabili e neurodivergenti”.
Le persone organizzanti dichiarano inoltre che “il desiderio di vivere in una società che preveda l’applicazione dei diritti umani fondamentali per ogni persona, a prescindere dalla minoranza cui appartiene, ci ha portati a costruire collettivamente questo Pride sulla base dei nostri ideali e di come immaginiamo un contesto sociale inclusivo.
Rivendichiamo la nostra presenza con orgoglio. Portiamo nello spazio pubblico la nostra marginalità: è il margine – dimensione difficile, ma necessaria – il luogo di apertura radicale e di rEsistenza che ci rende capaci di immaginare pratiche di liberazione collettive. Saremo un carnevale di tanti pezzettini diversi, una composizione eterogenea di soggettività, corpi e colori. Tutte le persone sono benvenute!” concludono.
Il Manifesto Politico completo del Vicenza Pride 2022 è consultabile tramite QRcode e sui social dell’evento (@vicenzapride).
“Stiamo lavorando perché possa essere un Pride accessibile a chiunque. Ci stiamo attrezzando con tappi per le orecchie, con una mappatura dei servizi accessibili prima, dopo e durante il corteo, con degli spazi di decompressione sensoriale, anche durante la manifestazione, con un QRcode che rimanderà ad una cartella che raccoglie tutte le informazioni sull’accessibilità del Vicenza Pride 2022. Se una persona dovesse avere necessità che non stiamo prendendo in considerazione, vorremmo ci contattasse, così da poter trovare il modo di rendere questo Pride meraviglioso per chiunque”.
Le persone organizzanti informano che per dubbi, adesioni e qualsiasi necessità sono reperibili all’indirizzo mail vicenzapride@gmail.com e sui canali social del Vicenza Pride.