“Oggi più che mai risulta fondamentale scendere in piazza per affermare i diritti di ognuno – afferma il consigliere comunale di Coalizione Civica, Leonardo Nicolai, nella nota che pubblichiamo sul Vicenza Pride 2022 – la storia recente palesa l’importanza di schierarsi dalla parte della comunità LGBTQ+ e di presenziare a quello che è un appuntamento annuale estremamente arricchente, sia per la città che per l’intero ventaglio di associazioni e forze politiche che in questa occasione scendono in piazza.”
“Nemmeno un anno fa assistevamo alla bocciatura del Ddl Zan, disegno di legge che avrebbe rappresentato un lodevole e necessario passo avanti per il nostro paese, ancora troppo vessato da aggressioni e violenza a sfondo omolesbobitransfobico. Scendere in piazza per sostenere il Pride è fondamentale – a fare eco al consigliere c’è tutto il direttivo di Coalizione Civica – per ricordare alle Istituzioni che le istanze di cui il Ddl Zan si faceva portatore sono ancora attuali: serve una legge contro l’omolesbobitransfobia che permetta di arginare la violenza che la comunità LGBTQ+ si ritrova a vivere quotidianamente e che troppo spesso è istituzionale e istituzionalizzata.”
“Impossibile non parlare di violenza istituzionale senza riferirsi al caso Cloe Bianco, insegnante transessuale che si è tolta la vita lo scorso 11 giugno in provincia di Belluno – continuano gli esponenti di Coalizione Civica – dopo aver perso il proprio posto di lavoro, arrivato proprio dopo il suo cambio di genere. Nel 2015, quando Bianco aveva iniziato a vestire abiti femminili, l’insegnante era stata vittima di un post social di Elena Donazzan, assessora all’Istruzione della Regione Veneto e oggi anche assessora alle Pari opportunità. Il suicidio di Cloe Bianco è un fulgido esempio degli effetti della discriminazione.”
“Il manifesto del Vicenza Pride 2022 è chiaro nel definire le necessità principali della comunità, che vuole piena uguaglianza, libera autodeterminazione, inclusione scolastica e lavorativa per tutte le persone LGBTQ+, e non esita a schierarsi in generale dalla parte di chi è troppo spesso considerato minoranza e per questo vessato e discriminato: donne, persone disabili e persone migranti. Si tratta di valori che sosteniamo e consideriamo fondanti – conclude il consigliere Nicolai insieme al direttivo di CC – Da sempre il nostro gruppo civico nasce con l’intento di rappresentare tutti i cittadini in modo eguale: per questo scenderemo in piazza con chi ogni giorno combatte per un mondo più giusto.”
