Vicenza si prepara a vivere un periodo ricco di eventi: dal 4 al 6 gennaio 2025, il mercato dell’Epifania animerà il centro storico con bancarelle, visite guidate e iniziative culturali. A settembre, il Vicenza in Festival ospiterà Paolo Crepet con il suo spettacolo dedicato alla libertà di pensiero.
Un mercato ricco di tradizione e creatività
Dal 4 al 6 gennaio 2025, il centro storico di Vicenza si trasformerà in un vivace punto di incontro grazie al mercato dell’Epifania (qui i dettagli), organizzato da Non ho l’età in collaborazione con l’assessorato allo sviluppo economico e al territorio. Le bancarelle, presenti in viale Roma, piazzale De Gasperi, piazza Castello e piazza dei Signori, offriranno prodotti tipici delle feste, dolciumi, articoli vintage e creazioni artigianali di alta qualità.
L’assessore Cristina Balbi ha presentato l’iniziativa, sottolineando come l’evento rappresenti l’ultimo appuntamento delle festività natalizie: «Abbiamo voluto prolungare l’atmosfera di festa con un mercato che combina tradizione e novità, attirando cittadini e turisti». Gli organizzatori Francesca De Munari e Carlo Emiliano Buffarini hanno aggiunto: «La selezione degli espositori garantisce una varietà di prodotti unici, dagli oggetti di uso quotidiano alle creazioni originali».
Tra le iniziative culturali, spiccano la visita guidata gratuita al Museo Diocesano dedicata alla Natività e all’Epifania, prevista lunedì 6 gennaio alle ore 10, e l’apertura del criptoportico romano nei tre giorni dell’evento. Inoltre, le campane copte suoneranno in piazza dei Signori, creando un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. Durante il mercato, viale Roma sarà chiusa al traffico per consentire una piena fruizione delle attività.
Il reato di pensare: Paolo Crepet al Vicenza in Festival
Nel cartellone 2025 del Vicenza in Festival, promosso da DuePunti Eventi in collaborazione con il Comune di Vicenza, spicca l’appuntamento con Paolo Crepet, protagonista il 1° settembre in piazza dei Signori con il suo spettacolo Il reato di pensare. Lo psicoterapeuta e scrittore esplorerà il tema della libertà di pensiero, sottolineando i rischi della censura invisibile e delle nuove forme di controllo ideologico che minacciano creatività e autenticità.
L’assessore ai grandi eventi Leone Zilio ha descritto l’evento come una novità per il Festival: «Abbiamo voluto introdurre una serata di riflessione culturale, affidata a una figura di grande spessore come Paolo Crepet, per stimolare il pubblico su un tema cruciale per la società contemporanea». Attraverso una narrazione incisiva, Crepet metterà in evidenza come il coraggio di pensare liberamente sia la chiave per preservare l’originalità e costruire un futuro non omologato.
Il Vicenza in Festival proporrà anche altri eventi di rilievo, tra cui il concerto di Diodato il 4 settembre, sempre in piazza dei Signori. I biglietti per gli spettacoli saranno disponibili dal 20 dicembre 2024 sul circuito Ticketone.
Vicenza si conferma così un crocevia di tradizione e innovazione, capace di coniugare eventi che celebrano la cultura, la storia e il pensiero libero, invitando cittadini e turisti a vivere esperienze coinvolgenti e arricchenti.
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