Il questore di Vicenza Paolo Sartori ha firmato nelle scorse ore 4 Fogli di Via, 7 Avvisi Orali, 3 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale. I provvedimenti sono giunti al termine di Controlli Straordinari di Sicurezza che hanno riguardato in particolare l’area di Piovene Rocchette. (qui l’azione di Sartori dal suo insediamento in città, ndr)
Nella giornata di ieri è stato effettuato un servizio di controllo straordinario di sicurezza disposto con Ordinanza del Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori che ha interessato, in particolare, i territori del Comune di Piovene Rocchette e dei Centri urbani limitrofi.
L’operazione di Polizia è stata predisposta a seguito dell’incontro, organizzato due settimane orsono dal Sindaco di Piovene presso la Sede del Comune, tra il Questore, accompagnato dal Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura vicentina, ed i Sindaci dei Comuni dell’area, in occasione del quale si era discusso delle criticità – sotto il profilo della sicurezza urbana – che affliggono quei territori, colpiti, secondo quanto riferito dai Primi Cittadini, da vari episodi di microcriminalità, in particolare furti.
In quell’occasione, infatti, il Questore aveva preannunciato l’intenzione di organizzare in zona un servizio straordinario di Polizia interforze, con le stesse modalità con cui se ne stanno effettuando molti altri, con frequenza sistematica e costante, su tutto il territorio provinciale, oltre che nel Comune capoluogo.
Alle attività operative di ieri hanno concorso, con circa 25 uomini, la Polizia di Stato della Questura, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia Locale di Schio ed il Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.
Tutte le attività sono state integrate con la predisposizione di posti di controllo lungo le principali arterie stradali in ingresso ed in uscita dall’area interessata dalle operazioni, nonché nei pressi del Casello autostradale.
Il dispositivo ha inoltre esteso le verifiche agli avventori di 5 Esercizi pubblici, sia di carattere amministrativo che riguardanti il rispetto delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19.
Complessivamente, nel corso delle operazioni di Polizia sono stati controllati: 81 veicoli, 132 persone, delle quali 17 di origine straniera, 26 con precedenti Penali e/o di Polizia; 2 Sale Giochi, entrambe sanzionate per violazione dell’orario di chiusura stabilito dall’Ordinanza Comunale.
Al termine delle attività operative, il Questore Sartori ha quindi adottato i seguenti Provvedimenti:
· 4 Fogli di Via Obbligatori con obbligo di rientro nei Comuni di residenza, a carico di soggetti gravati da precedenti penali e di Polizia, residenti in Comuni diversi e senza alcun titolo per permanere nel territorio del Comune di Piovene Rocchette;
· 7Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura tra cui reati contro la persona, per spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
· 3 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale – Nei confronti di 3 cittadini stranieri (2 di cittadinanza marocchina ed 1 del Bangladesh) con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia di varia natura, non più in possesso dei requisiti richiesti per risiedere in Italia, il Questore ha emesso Decreti di allontanamento dal Territorio Nazionale, con Ordine di lasciare il nostro Paese entro 7 giorni. Qualora gli stranieri non vi ottemperassero, verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.
“Le Forze dell’Ordine rappresentano un importante punto di riferimento per i cittadini. E’ di fondamentale importanza apprendere da vicino quali sono le esigenze della cittadinanza sotto il profilo della sicurezza urbana e dell’ordine pubblico – ha evidenziato il Questore Sartori –.
Per questo motivo ed a questo scopo sono di fondamentale importanza gli incontri sul territorio provinciale con i Primi Cittadini e gli Amministratori locali, iniziative fondamentali per implementare concretamente i concetti di sicurezza integrata e partecipata. Occorre sistematicamente mantenere la prossimità degli operatori delle Forze di Polizia e la loro visibilità ai fini di una efficace deterrenza, così da accrescere il senso di tranquillità di tutta la collettività”.