Nel pomeriggio di ieri, in zona San Bortolo a Vicenza, una Volante della Polizia di Stato è intervenuta in seguito alla segnalazione di una donna che aveva riferito di essere seguita dal suo ex.
In pochi minuti gli Agenti hanno intercettato l’uomo proprio nei pressi dell’abitazione della donna, procedendo alla sua identificazione. L’uomo, C.R., vicentino di 56 anni, ha giustificato la sua presenza spiegando di essere diretto ad un bar del quartiere. La donna, sentita poi dalla Polizia, ha però fornito una versione diversa.
Dopo aver raccolto le dichiarazioni delle parti, la Volante ha dunque effettuato, con il supporto degli investigatori dell’UPGSP, ulteriori approfondimenti da cui è emerso che il Tribunale Civile di Vicenza aveva emesso a carico di C.R., già lo scorso luglio, un divieto di avvicinamento alla donna. Il provvedimento, adottato nell’ambito di un procedimento civile finalizzato all’affidamento della figlia minore, aveva tenuto conto delle condotte dell’uomo che, sin dalla separazione, non aveva accettato la decisione della ex compagna, adottando comportamenti in alcuni casi violenti.
Al termine delle verifiche è emersa anche una ulteriore denuncia penale a suo carico per atti persecutori e, pertanto, C.R. è stato tratto in arresto.
L’Autorità Giudiziaria ne ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa di ulteriore valutazione da parte di quell’Ufficio.