Vicenza sicura, per l’emergenza Coronavirus da domani attivo il numero 0444221020

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Per far fronte all’emergenza Coronavirus, da domani, venerdì 13 marzo, prende il via “Vicenza sicura”, il servizio di tutela dei soggetti fragili del territorio promosso dall’assessorato ai servizi sociali del Comune di Vicenza in collaborazione con Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza e Cooperativa Promozione Lavoro.

Il progetto – che utilizza il format dell’iniziativa Estate sicura – è stato presentato questa mattina a Palazzo Trissino dal sindaco Francesco Rucco, dal vicesindaco con delega ai servizi sociali Matteo Tosetto e dal presidente di Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza, Pierandrea Turchetti.

Pertanto, dal 15 marzo fino al termine dell’emergenza, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 (martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30) sarà attivo il numero 0444221020 rivolto in particolare ad anziani e persone in fragilità socio sanitaria, che non hanno risorse familiari o rete di prossimità in grado di far fronte autonomamente ai bisogni essenziali, previa verifica telefonica della condizione di salute e dell’esclusione della condizione che il richiedente sia in stato di COVID-19 conclamato.

I servizi e attività al momento previsti sono la consegna di pasti a domicilio e l’assistenza domiciliare con operatori socio-sanitari (a carico, totale o parziale, del richiedente in base a quanto previsto dal regolamento delle prestazioni e dei servizi sociali); il trasporto gratuito per l’accompagnamento ambulatoriale, se indispensabile; la spesa a domicilio (a carico del richiedente sia il costo della spesa che l’eventuale addebito per il servizio di consegna, se richiesto dal supermercato); il ritiro gratuito delle prescrizioni dal medico di base; il supporto gratuito per pagamenti in posta (ad. es bollette, affitti ecc) (il servizio e’ gratuito, escluso naturalmente quanto dovuto per il pagamento e le spese postali previste); la messa a disposizione dell’elenco artigiani certificati a cura di Confartigianato (con la prestazione dell’artigiano a carico del richiedente); il sostegno alla solitudine.

“Si tratta di un’iniziativa importante per la tutela delle persone e della salute pubblica che vuole dare una risposta alle persone più fragili del nostro territorio, quali anziani e adulti che non sono in grado di far fronte da soli ai bisogni essenziali – ha precisato il sindaco Francesco Rucco –. Pertanto, a partire da domani, 13 marzo, fino alla conclusione dell’emergenza, trasformeremo l’esperienza ultradecennale di Estate sicura, punto di riferimento per questa fascia di popolazione, in Vicenza sicura. L’iniziativa sarà resa possibile tramite i servizi sociali del Comune in collaborazione con Croce Rossa Italiana-Comitato di Vicenza e Cooperativa Promozione Lavoro, che ringrazio per il prezioso supporto. Si tratta di un momento difficile per tutti che aumenta ancora di più la sofferenza psicologica delle persone fragili e prive di una rete di prossimità”.

“Abbiamo utilizzato il format di Estate sicura per far fronte a questo momento di emergenza per anziani e adulti in condizioni di fragilità che devono rimanere in casa – ha spiegato il vicesindaco con delega ai servizi sociali Matteo Tosetto -. Ci sarà un numero unico, 0444221020, attivo da domani, dal lunedì al venerdì, a cui risponderanno operatori del Comune di Vicenza che cercheranno di dare una risposta a esigenze molto semplici ma fondamentali per vivere questa situazione senza la possibilità di aiuti vicini. Per quanto riguarda i servizi garantiti, si tratta non solo di fornire assistenza domiciliare o consegnare pasti a domicilio, ma anche di far fronte a semplici esigenze quotidiane, dal pagamento delle bollette a dare un aiuto per un elettrodomestico che si rompe. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione con varie realtà del territorio, in primis Croce Rossa Italiana – Comitato di Vicenza, che aiuterà nelle attività che prevedono il passaggio di denaro e aspetti sanitari ma che sarà a disposizione soprattutto nel servizio di sportello contro la solitudine”.