Nel primo pomeriggio di ieri, nel corso degli stringenti controlli che vengono sistematicamente effettuati presso i varchi di accesso ai Padiglioni di VICENZAORO – così come concordati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e disposti con Ordinanza dal Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori – personale del Servizio di Sicurezza interno della Fiera accompagnava presso l’Ufficio che la Polizia di Stato ha approntato per l’occasione della Fiera un individuo che era stato poco prima controllato all’atto di accedere al padiglione n. 8 con oggetti metallici, contenuti in un borsone, rilevati dal dispositivo metal detector.
Gli Agenti di Polizia, quindi, procedevano alla verifica del contenuto del borsone, accertando in tal modo che si trattava di 7 orologi apparentemente di particolare pregio, tutti confezionati in anonimi imballi in plastica trasparente, sulla cui provenienza ed autenticità sono tuttora in corso accertamenti da parte della Squadra Mobile, così come riguardo alla veridicità dei documenti mostrati a giustificazione del loro acquisto.
Il soggetto, identificato per N. A., napoletano di 28 anni con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia per reati particolarmente gravi quali auto-riciclaggio e violazioni di disposizioni normative emanate contro la criminalità mafiosa, non era in grado di fornire agli uomini della Questura alcuna giustificazione lecita e valida circa la sua presenza a Vicenza e, in particolare, alla Fiera VicenzaOro.
Tuttavia, per il fatto di aver cercato di introdurre, senza preventivo titolo autorizzativo, orologi di dubbia provenienza in un padiglione riservato esclusivamente ad espositori accreditati – nel presumibile intento di commercializzarli indebitamente – ed in considerazione dei precedenti di rilevante pericolosità emersi a suo carico, il Questore Sartori, su proposta della Divisione Anticrimine, ha deciso di emettere a carico di N. A. la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Vicenza, prevista dal Codice delle Leggi Antimafia, con Obbligo di rientro entro 24 ore nel Comune di residenza e Divieto di Ritorno nel nostro Capoluogo per un periodo di 3 anni.
“In occasione di VicenzaOro, ed in considerazione dell’importanza che tale evento riveste a carattere internazionale, in tutta la zona interessata dalla manifestazione fieristica e, soprattutto, presso i varchi di accesso sono stati predisposti stringenti servizi di sicurezza – ha evidenziato il Questore Sartori –. E proprio grazie alla professionalità ed alla particolare attenzione prestate dal Personale del Servizi di Sicurezza della Fiera di Vicenza è stato possibile individuare e fermare questo individuo, che si accingeva a farvi ingresso per scopi, presumibilmente, non prettamente leciti. Per questo motivo ne ho deciso l’allontanamento dalla nostra Città, con il divieto di farvi ritorno per i prossimi 3 anni.”