In occasione della partita di calcio L.R. Vicenza Virtus ? Vis Pesaro – è scritto in una nota comunale – in programma domenica 7 ottobre alle 14.30, il Comune di Vicenza, su richiesta della Questura, competente per l’ordine pubblico, in aggiunta alle limitazioni del traffico che coinvolgono le vie circostanti lo Stadio Menti, previste in via ordinaria quando gioca in casa il L. R. Vicenza Virtus, è disposta anche la chiusura di via Bassano e via Spalato, a partire da due ore prima dell’inizio della competizione sportiva, quindi dalle 12.30.
L’ingresso al parcheggio d’interscambio di via Bassano dovrà avvenire, in questa occasione, unicamente dal lato di via dello Stadio, utilizzando il sottopasso ferroviario, con provenienza viale della Pace, via Vittime civili di guerra, via Martiri delle Foibe.
Dalle 10.30 viene istituito il divieto di sosta con rimozione forzata anche in via Bassano, in via Trissino, nel tratto tra via Bassano e via Spalato, e in via Spalato.
Il divieto di circolare in via Bassano e via Spalato, che rappresenta un rafforzamento delle abituali chiusure introdotte durante le partite del L.R. Vicenza Virtus (tra cui quelle di viale Trissino, nel tratto davanti al Menti, e di via dello Stadio), viene proposto solo in occasione delle gare ritenute più delicate dalla Questura sotto il profilo dell’ordine pubblico.
Per tutte le informazioni sulla situazione della rete viaria in città è possibile consultare gratuitamente il servizio di infomobilità Luceverde Vicenza al link http://vicenza.luceverde.it/.
Il Comune di Vicenza, su richiesta della Questura, competente per l’ordine pubblico, ha disposto, inoltre, un’ordinanza di divieto di somministrazione e vendita di bevande da asporto in contenitori di vetro e lattine nella zona dello stadio Menti, a partire dalle 12.30 fino al termine dell’evento sportivo.
Il divieto riguarda tutti gli esercizi pubblici, i venditori ambulanti e le attività commerciali e artigianali presenti nell’area delimitata da viale Trissino, via Bassano, viale dello Stadio, viale Margherita e via Arzignano, nonché i bar all’interno della stazione ferroviaria e nelle zone adiacenti.
La sanzione prevista per chi non rispetta il divieto può raggiungere i 500 euro.