VicenzaPiù Viva di dicembre, autori e protagonisti hanno incontrato i lettori al bar Minerva. C’era anche Parolin con “Quella strada per il lago”

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VicenzaPiù Viva
Giovanni "Gianni" Rolando con il moderatore Salvatore Borghese e la giornalista Federica Zanini

Il numero 294 di dicembre di VicenzaPiù Viva è stato presentato ieri sera al Bar Minerva, con annesse e connesse tutte le importanti novità annunciate per per l’anno venturo e quelle presenti fin da questo numero, come il calendario da collezione  2025 con tutte le copertine di VicenzaPiù Viva 2024 e alcune foto di Vicenza scattate da Corrado Marangoni. 

VicenzaPiù Viva n. 294 copertina
VicenzaPiù Viva n. 294 copertina

È stato il direttore Giovanni Coviello a introdurre brevemente, è vero!, lo storico mensile vicentino, che da qualche mese conta 64 pagine e dal prossimo di febbraio 2025 salirà a 80 con diffusione anche in buona parte della provincia, con firme sempre nuove, tra cui quella di Renzo Mazzaro, autore di numerosi libri e già giornalista del gruppo Repubblica – Espresso con le sue testate del nord est, che in questo numero approfondisce la presenza delle mafie, soprattutto quelle finanziarie, in Veneto e nel nord est, .

Al “dialogo” sul numero di dicembre hanno partecipato i numerosi presenti venuti appositamente mentre erano comunque coinvolti gli altri avventori del bar Minerva, tra cui un folto gruppo di collaboratrici della Dainese spa, che hanno chiesto al direttore, ottenendolo insieme all’omaggio di alcune copie “da leggere e diffondere”, l’uso dell’impianto audio per la loro festa di ieri sera.

È, quindi, seguita la presentazione del libro “Quella strada per il lago 1980 – 2023” del comandante della Polizia locale di Vicenza Massimo Parolin dopo il grande successo di quella, col pienone, in Sala Stucchi col sindaco Possamai e prima di nuovi incontri con i lettori in programmazione in città e in provincia (dopo l’annullamento della data del 27 dicembre da Galla, non chiesto di certo dall’editore ma Vicenza è sempre Vicenza, ndd).

La serata è stata condotta da Salvatore Borghese, analista politico di YouTrend e ormai collaboratore costante del giornale. Borghese è, infatti, anche autore di uno degli articoli del mese di dicembre, un’analisi, come suo solito basata sui dati, che indaga la fiducia dei cittadini nelle forze dell’ordine. Il longform, ovvero la sezione centrale della rivista, questo mese è dedicato a “Natale tra gioie e drammi, personali e mondiali“.

Il numero 294 è lanciato dalla copertina dedicata al ritratto del mese, quello di Giovanni Rolando, Gianni per gli amici, il “rosso” sempre tra la gente da Agnelli a Vicenza, raccontato da pagina 25 da Federica Zanini.

Salvatore Borghese ha introdotto alcuni degli articoli del numero in edicola e online per gli abbonati, parlando con gli autori e ha iniziato tendendo un’imboscata a me, l’autrice di questo articolo, che oltre ad aver dovuto superare lo scoglio di parlare in pubblico senza preavviso, ora deve anche espletare l’arduo compito di scrivere del suo stesso intervento.

Abbiamo iniziato, quindi, a parlare della mia esperienza in Unione europea, grazie ad un recente tirocinio Erasmus+ dove ho potuto lavorare all’interno delle istituzioni europee come giornalista. Abbiamo dialogato un po’ del mio articolo sulla difesa comune europea, che segue quello di apertura sulla pace per la rubrica firmata da Gino Alberto Faccioli, padre dei Servi di Maria di Monte Berico, ma anche di alcuni miei articoli precedenti, legati ai temi che caratterizzeranno la nuova legislatura europea.

Alla fine, tutti si sono dimenticati della forzosa spontaneità del mio intervento quando ho raccontato di essere stata, con emozione, nella stessa stanza di Mario Draghi (“ho visto… Mario Draghi…”, ho detto provocata da Salvatore, quasi echeggiando il più famoso “ho visto Maradona”) e la serata è potuta proseguire verso lidi più nostrani. 

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L’Unione europea con Eleonora Boin e Salvatore Borghese

A continuare è stato sempre Salvatore Borghese con Giovanni “Gianni” Rolando, al fianco di Federica Zanini che ne ha tracciato il ritratto umano e sociale prima ancora di quello, già noto, di politico. Rolando, incalzato da Borghese ha affrontato il delicato tema di come è cambiata la politica da quando lui ha iniziato la sua attività e ha ricordato numerose iniziative che da giovane ha portato avanti, tra cui le “prime”… primarie, “nel 1992 a Vicenza!”, per decidere il rappresentante di Vicenza del Partito democratico della sinistra alla Camera dei deputati, mai tentate prima da nessuno e osteggiate dal vertice dell’epoca del partito. Rolando ci ha ricordato che nonostante tutti i cambiamenti e la morte dei partiti “Eppure il vento soffia ancora”, quindi c’è ancora speranza. Come c’è speranza nel garbo di persone come Rolando che la omaggiato di una rosa rossa la sua intervistatrice.

Per concludere la serata è stata chiamata al microfono Giulia Matteazzi che, dopo una breve introduzione del suo articolo su VicenzaPiù Viva a proposito del Natale e del “consumismo affettuoso”, ha guidato Massimo Parolin, comandante della Polizia locale di Vicenza, nella presentazione del suo primo libro Quella strada per il lago (1980 – 2023). Storia vicentina di amore e demoni al tempo dei boomers, che parla di amicizia – philìa per l’esattezza (ricordando una famosa intervista video di Roberto Vecchioni) – esoterismo e ricordi degli anni 80 vicentini, particolarmente cari ai boomer (senza la s “folk” del libro), i nati, cioè, tra il 1946 e il 1964, “catalogati” insieme allle varie epoche dall’autore.

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La presentazione del libro “Quella strada per il lago 1980 – 2023” del comandante della Polizia locale di Vicenza Massimo Parolin, con la giornalista Giulia Matteazzi

Insomma, la serata dedicata al mensile di dicembre è stata un’occasione per scoprire le ricche e variegate presenze di VicenzaPiù Viva, ma quello presentato al Bar Minerva è stato solo un piccolo pezzettino di quello che potete trovare all’interno del numero, che copre dall’attualità alla politica locale, nazionale e internazionale, passando per la culotura, i viaggi, la musica e le sue storie, i libri, la società, un numero, insomma, davvero per tutti.

Per abbonarti, visita questo link, per acquistare una copia recati in edicola oppure passa presso la sede di Contrà Vittorio Veneto 68 il martedì o il giovedì pomeriggio, dalle 15 alle 18.30, quando e dove troverai anche il libro di Parolin. Ed ecco per voi l’indice del numero 294!

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VicenzaPiù Viva n. 294, l’indice