Giovanni Rolando e Cristiano Spiller, consiglieri PD della Commissione Attività Culturali di Vicenza hanno presentato una domanda d’attualità sul video girato al Teatro Olimpico. “L’ esibizione della cantante Madame ospitata recentemente al Teatro Olimpico della nostra città per la registrazione di un video promozionale prodotto da Spotify e Sugar Music ha acceso un dibattito intenso sui problemi legati all’utilizzo del più importante monumento di Vicenza e più conosciuto al mondo” affermano i due consiglieri di opposizione.
“Un dibattito che chiama in causa il metodo da seguire per concedere il permesso all’utilizzo dell’Olimpico, i criteri che dovrebbero essere seguiti dall’Amministrazione comunale proprietaria del teatro, e quale idea si ha del monumento più visitato di Vicenza per la sua unicità monumentale. Se da un lato appare utile/necessario una riflessione più generale sull’utilizzo del teatro Olimpico è indubbio che si è trattato, nel caso in questione, di una operazione di marketing svincolata da qualunque carattere o progetto culturale. Operazione di marketing che sembrerebbe essersi accreditata come un prodotto di mercato e concessa a titolo gratuito”.
“Sulla stampa, in data odierna, compare l’intervista al responsabile della soprintendenza che dichiara la sua completa estraneità a tutta l’operazione Madame- Olimpico, ovvero non vi sarebbe stata alcuna comunicazione preventiva o richiesta di parere da parte dell’Amministrazione, e che qualora ci fosse stata quel progetto di videoclip di Madame sulla scena del teatro Olimpico “sarebbe stato, probabilmente, bloccato”.
Per quanto premesso e rappresentato si formula la seguente domanda d’attualità per sapere dal Sindaco e/o dall’Assessorato alle Attività culturali e alla Trasparenza: – Se risulta corrispondente al vero che l’Amministrazione comunale e/o provinciale non avrebbero interloquito con la soprintendenza, ovvero non avrebbero richiesto alla stessa alcuna autorizzazione preventiva per l’operazione Madame-Teatro Olimpico; – Se risulta corrispondente al vero che l’operazione video promozionale è stata concessa gratuitamente ai produttori Spotify e Sugar Music; – Quali criteri e metodo si sono adottati da parte dell’Amministrazione comunale nel rilasciare il permesso a operazione di questo genere e se tali criteri e metodo valgono per tutte le richieste di analoghe operazioni di marketing che dovessero seguire; – Se costituendo questa operazione un precedente potrebbe valere anche per altri monumenti prestigiosi quali ad esempio la Basilica e il Palazzo Museo Chiericati”.