Approvato lo studio di fattibilità per l’ampliamento del sistema di videosorveglianza. Presentata domanda di contributo alla Regione Veneto
Sicurezza: sta per allargarsi la rete degli occhi elettronici per il controllo del territorio. Il Comune di Lonigo, con il ruolo di capofila, gestisce in convenzione con i Comuni di Sarego, Alonte e Val Liona le funzioni di Polizia Municipale e Polizia Amministrativa Locale.
Tutti e quattro i Comuni inseriti nella convenzione hanno espresso la necessità di implementare il sistema di videosorveglianza già esistente nei rispettivi territori comunali. Allo scopo di presentare la domanda alla Regione Veneto per l’ampliamento delle tecnologie in dotazione entro il termine fissato del 29 luglio, è stato quindi redatto un progetto di fattibilità tecnica ed economica relativo agli interventi da realizzare nelle quattro municipalità per il “ripristino della piena funzionalità ed ampliamento del sistema di videosorveglianza”.
L’importo complessivo del progetto ammonta a 157mila euro. Per quanto riguarda in particolare il Comune di Lonigo, la proposta progettuale prevede l’ampliamento dei siti di videocontrollo con l’installazione di 6 nuove telecamere IP con tecnologia Full HD in altrettanti punti del territorio comunale: sul Lungo Argine Guà a Ponte delle Oche e Ponte della Vittoria, ad Almisano in Piazza della Chiesa, a Monticello di Lonigo in Piazza, a Bagnolo in Piazza della Chiesa e in Via De Lazara Pisani. Nella frazione di Madonna di Lonigo è inoltre prevista l’installazione di un varco elettronico di lettura targhe bidirezionale, con due telecamere OCR per il riconoscimento ottico dei caratteri delle targhe e altre due telecamere fisse.
L’investimento complessivo per l’implementazione del sistema in territorio leoniceno è quantificato in 58.500 euro, di cui 38.860 per i nuovi siti di videosorveglianza e la restante somma per l’ampliamento della rete di trasporto, l’aggiornamento dei software e la riconfigurazione del programma.
Con propria delibera la Giunta comunale di Lonigo ha pertanto approvato lo studio di fattibilità e avviato l’immediata procedura per l’invio alla Regione Veneto della richiesta di partecipazione al bando per i contributi entro il termine fissato, a nome anche degli altri tre Comuni della convenzione e in accordo coi medesimi.
La procedura in questione è riferita al bando regionale 2019 “per l’accesso ai contributi destinati agli enti locali per progetti di investimento volti all’adeguamento tecnologico, tecnico strumentale, organizzativo e logistico delle polizie locali”. Lo stesso bando mira a incentivare e potenziare la funzionalità e interoperabilità degli apparati di sicurezza dei Comuni “con sistemi tecnologicamente avanzati di controllo visivo di telesorveglianza e servizi informatici di sicurezza”. Finalità che corrispondono pienamente alle esigenze del Comune di Lonigo e degli enti locali associati. La copertura finanziaria della parte eccedente il contributo regionale sarà assicurata tramite un apposito stanziamento di bilancio in conto capitale.
