Vigilanza privata in sciopero, Cgil: “atteggiamento irriguardoso”

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Cgil, Cisl e Uil

Per domani venerdì 1 febbraio e dopodomani sabato 2 febbraio 2019 le categorie Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno proclamato due giornate di sciopero a livello nazionale per il settore della vigilanza privata con manifestazioni a Milano (1 febbraio) e Napoli (2 febbraio). Domani da Vicenza e provincia patiranno alcuni pullman “unitari” per Milano.

“L’ultimo incontro per il rinnovo del contratto Vigilanza Privata si è rivelato completamente improduttivo” spiega Antonio Cunsolo coordinatore regionale della FIlcams Veneto dei lavoratori della sicurezza. “Le associazioni datoriali hanno dichiarato di non essere in grado di fornire risposte in merito ai temi all’ordine del giorno benché la richiesta dei sindacati fosse stata inoltrata prima di Natale”.

Rispetto alle questioni specifiche rimaste sospese dopo l’incontro del 20 dicembre, non è pervenuta nessuna risposta in merito agli aspetti del cambio di appalto, con particolare attenzione alla salvaguardia degli elementi salariali. E proprio sul salario le parti rappresentanti i datori di lavoro hanno manifestato un atteggiamento che i sindacati hanno letto come ingiustificatamente dilatorio dei tempi della trattativa avendo dichiarato che “vi è la disponibilità a riconoscere un aumento, a ben determinate condizioni, per un valore che non siamo in grado di determinare”.

“Un atteggiamento irriguardoso verso i lavoratori e i sindacati loro rappresentanti – sostengono Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs – sintomo di fragilità strutturale e scarsa sintonia delle associazioni datoriali che insistono nel perseguire una politica incurante delle condizioni del settore e dei problemi dei lavoratori, grave anche in virtù del fatto che il precedente contratto è scaduto da oltre tre anni (il 31 dicembre 2015)”.