Otello Dalla Rosa verso le 4 di notte dell’11 giugno, affiancato dai suoi “compagni di viaggio” ha dichiarato la sconfitta (a breve pubblicheremo anche il video integrale) dalla sua sede elettorale. Ma nel frattempo nel suo “quartier generale” lo sfidante Francesco Rucco non ha voluto esultare per la vittoria fino a quando non sono arrivati i risultati certi dalla macchina elettorale comunale che ha proceduto a rilento, rimanendo incollato allo schermo quasi incredulo di ciò che stava avvenendo.
Il sentore, però, di una vittoria sopra il 50% si percepiva già da un paio di ore con Dalla Rosa che non è quasi mai uscito dallo stanzino riservato a lui, Giacomo Possamai e Jacopo Bulgarini d’Elci, mentre le continue esultanze (a breve il video di una di queste) rieccheggiavano nella “sala di controllo” dei risultati dello sfidante.
Il successo di Rucco è stato trainato e caratterizzato proprio dalla lista civica personale del candidato di centrodestra, quasi al 25%; mentre nel centrosinistra, pur alla presenza di un buon risultato del Partito Democratico che, sopra il 24%, ha superato di oltre due punti il suo risultato alle politiche del 4 marzo, ha deluso con solo 6.55% soprattutto Vinova (battuta anche da Da adesso in poi – Vicenza Capoluogo col 7.67%), la civica su cui il candidato Dalla Rosa aveva basato la sua originaria candidatura poi “confluita” nell’alleanza ispirata dalla continuità con l’eredità di Variati.
Gli altri 4 candidati sindaco non hanno raggiunto neanche il 4% tutti insieme (clicca qui per tutti i risultati definitivi).
Vicenza dopo dieci anni ha deciso di cambiare, e tornare ad essere guidata dal centrodestra.
