Nella pittoresca cornice di Ca’ Sagredo, l’Associazione Italiana Sommelier Veneto (Ais) ha presentato l’inedita edizione on line Vinetia.it 2022, portale dedicato alle eccellenze enologiche della regione. La sala della Musica del palazzo veneziano, risalente al Duecento, e gli affreschi settecenteschi di Gaspare Diziani hanno fatto da cornice – con Apollo sul carro del sole attorniato dagli altri Dei – alla nuova guida, curata da Giovanni Geremia, professionista sommelier. “Vinetia è una nuova rotta verso il Veneto di Bacco” ha dichiarato il vicepresidente dell’ A.I.S. regionale.
Più di 400 Cantine e 2200 vini regionali arricchiscono questo nuovo carnet digitale, articolato in proposte enoturistiche, prodotti tipici ed itinerari del buon gusto con dettagliati abbinamenti alla gastronomia del territorio. Un virtuale “Serenissimo Olimpo” per gli estimatori della bevanda dionisiaca, che ora, con un clic, potranno selezionare i numerosi percorsi enoturistici veneti, primattori, di qualità e quantità, del patrimonio vitivinicolo nazionale.
La puntuale comunicazione delle armonie del gusto, grazie alla penna dei sommelier veneti, ha saputo disegnare con pragmatico equilibrio, orientando e descrivendo gli abbinamenti ideali tra le aziende vitivinicole, la provenienza territoriale e le peculiarità della giusta relazione cibo-vino. L’assessore regionale, Federico Caner, intervenuto alla presentazione, ha sottolineato “che con Vinetia si propone al pubblico un innovativo strumento di promozione dei prodotti tipici del nostro territorio, in cui il vino ne rappresenta l’esperienza e l’originalità”.
Premio Fero: i 7 protagonisti della Vitis Venetica secondo Ais.
L’occasione ha proposto anche l’aggiudicazione del Premio Fero, concorso enologico, che ha premiato – tra bianchi, rossi, rosati, spumanti e dolci – 21 vini considerati dalla giuria, costituita da sommelier e giornalisti enogastronomici, i migliori del Veneto.
Delle sette categorie selezionate, il primo premio, per il Vino spumante metodo Charmat, è stato riconosciuto al Ru’ Millesimato Extra Dry 2021, Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg. Per lo spumante Metodo Classico il podio più alto è andato a Le Dune 2012 Lessini Durello. First place anche per il Vino bianco La Frascà 2019, Soave Classico Doc. Nel gruppo Vini rosati il Chiaretto di Bardolino Doc 2020 è risultato il numero uno. La famiglia dei Vini rossi e da invecchiamento ha consegnato la vittoria al San Carlo 2017 Montello Colli Asolani Rosso Doc e al Fumetto ‘08 2008 Amarone Della Valpolicella Docg Classico Riserva. E dulcis in fundo, il trofeo per il miglior Vino da dessert è stato conferito al “petrarchesco” Petali d’Ambra 2015, Colli Euganei Fior D’arancio Docg Passito.