Vino, Lega: euro-caos su etichettatura, chiesto intervento urgente ministro Lollobrigida. Mara Bizzotto prima firmataria

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Vino e brindisi
Vino e brindisi

“Abbiamo sollecitato, attraverso un’interrogazione – affermano in una nota congiunta i senatori della Lega Mara Bizzotto, prima firmataria, Giorgio Bergesio, Gian Marco Centinaio e Gianluca Cantalamessa, annunciando l’interrogazione al ministro Lollobrigida, presentata in commissione Agricoltura – un intervento urgente da parte del ministro dell’Agricoltura Lollobrigida sull’imminente euro-caos del cambio di etichettatura del vino imposto dalla Commissione europea, che rischia di provocare danni economici pesantissimi ai produttori vitivinicoli italiani.

Per colpa di un’assurda decisione da parte della Commissione europea, che ha modificato le linee guida ad appena 2 settimane dall’entrata in vigore della nuova normativa, pretendendo che sia scritta la parola “ingredienti” al posto dell’acronimo “i” a fianco del QR code, rischiano di finire al macero oltre 50 milioni di etichette di vini italiani già stampate e pronte all’uso. Una vera e propria follia, dato che la nuova etichettatura entrerà in vigore l’8 dicembre.

Per questi motivi chiediamo al ministro Lollobrigida di consentire alle aziende vitivinicole di usare le etichette già stampate fino ad esaurimento scorte e di posticipare l’introduzione e l’applicazione della nuova normativa UE”.