Violenza di genere, prevenzione al Lioy e Fogazzaro con 800 studenti vicentini coinvolti

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Prendono avvio – rende noto l’ULSS 8 Berica – in questi giorni una serie di incontri e altre iniziative coordinati dall?ULSS 8 Berica e rivolti al mondo scolastico vicentino per far riflettere e sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne e i soggetti deboli. Più in dettaglio, sfruttando gli spazi dedicati all?Alternanza Scuola-Lavoro, alcuni gruppi di studenti delle scuole Lioy e Fogazzaro di Vicenza saranno inseriti in attività di osservazione e laboratori didattici, il tutto con il coinvolgimento e la supervisione del Servizio di Prevenzione Educazione Sanitaria, del Consultorio Familiare, del Ser.D e del Comitato Pari Opportunità. 
Diverse le attività che saranno proposte agli studenti, come ad esempio sessioni di lavoro in gruppo, incontri con esperti e una visita al Centro Antiviolenza. Tra stage e giornate di formazione collettiva a scuola con gli operatori dell?azienda socio-sanitaria, saranno complessivamente quasi 800 gli alunni vicentini coinvolti da qui a gennaio del prossimo anno.
Tra le finalità dei percorsi nei quali saranno coinvolti gli studenti vi sarà inoltre la produzione di elaborati e altri progetti utilizzabili proprio nell?ambito dell?informazione e prevenzione della violenza di genere, in un?ottica di formazione peer to peer, nella quale saranno gli studenti stessi – opportunamente formati – a farsi promotori di future iniziative di informazione e sensibilizzazione nei confronti dei loro coetanei.er peer educators.
L?iniziativa rientra nell?ambito del progetto di prevenzione promosso dall?Associazione Culturale L?IdeAzione, che oltre alle iniziative nelle scuole prevede un programma più vasto di attività (seminari, conferenze, mostre e spettacoli). Il tutto in collaborazione con il Comitato Pari Opportunità Ordine degli Avvocati di Vicenza, l?Associazione Donne Medico provincia di Vicenza, l?Associazione Divieto di Femminicidio, il Comune di Vicenza e una serie di professionisti in ambito legale e medico, nell?ambito del quale recentemente è stato anche messo in scena lo spettacolo teatrale ?Schegge. Per favore, non chiamateli uomini?, tratto dall’omonimo libro, ispirato a testimonianze e fatti di cronaca.