Violenza sulle donne: reazioni sdegnate dal Veneto alle parole del ministro Valditara

105
lettera agli alunni Violenza donne Veneto

Controverse le ultime ore delle istituzioni regionali del Veneto che hanno offerto spunti di riflessione sul tema della violenza sulle donne. Da un lato, infatti, è arrivato nel Consiglio della Regione del Veneto la proposta di legge per l’istituzione dell’Osservatorio contro la violenza sulle donne, mentre di contro si infiamma la polemica su alcune dichiarazioni del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.

Quest’ultimo, come riportato ampiamente dai media nazionali, ha inviato un propio videomesaagio, trasmesso alla Camera durante la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, nel quale ha riferito che l’immigrazione illegale è tra le cause della violenza sessuale, per poi accanirsi contro la lotta al patriarcato che invece di aiutare a diminuire la violenza strutturale contro le donne è per lui una  “lotta ideologica” che “non porta soluzioni”.

Dal Veneto (Giulia Cecchettin, uccisa dal fidanzato Filippo Turetta era padovana, ndr) sono partiti reazioni di sdegno.

“Se dipendesse dal ministro Valditara, credo proprio che non ci sarebbe il minimo di speranza di fare dei passi in avanti in difesa delle donne”, ha detto la capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale del Veneto Vanessa Camani. “Per fortuna, malgrado sia preoccupante affidare l’istruzione italiana a chi è portatore di questi pensieri – ha aggiunto l’esponente dem – esiste uno spazio aperto oltre Valditara, uno spazio di dialogo e condivisione tra diverse forze e orientamenti politici che fanno sperare in una battaglia comune contro la violenza sulle donne. Uno spazio dove non esiste ideologia, ma solo la presa d’atto che dobbiamo unire gli sforzi per tutelare e rendere le donne libere, senza aver paura di parlare di patriarcato e di utilizzare la questione di genere per spiegare la violenza degli uomini contro le donne”.

Critico anche Arturo Lorenzoni, consigliere regionale del Misto: “Il ministro Giuseppe Valditara parla di ideologia con riferimento al patriarcato, ma la vittima dell’ideologia è proprio lui che attribuisce all’emigrazione le colpe del dramma dei femminicidi. Avere un dicastero guidato sulla base dell’ideologia è il peggio che possa capitare a un Paese libero”.