Molti, tra cui noi, hanno scritto, scrivono e scriveranno dell’incontro scontro di ieri nello Studio Ovale della Casa Bianca tra il presidente USA Donald Trump, il vicepresidente JD Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy nello Studio Ovale. Ne abbiamo riferito ieri anche con questa nostra reazione alle prime notizie col titolo «Terre rare o guerra! Trump caccia Zelensky dalla Casa Bianca: “Torni quando è pronto per la pace”. L’UE rafforzerà il sostegno a Kiev?» e il sommario “Uno dei principali punti di disaccordo riguarda l’accordo, sbilanciato pro Usa?, proposto sulle terre rare, che prevedrebbe una collaborazione tra Stati Uniti e Ucraina per lo sfruttamento delle risorse minerarie ucraine”.
Mano a mano che escono stiamo presentando nella sezione Adnkronos di questa testata i lanci dell’omonima agenzia sull’evoluzion e della vicenda e delle varie posizioni.
Ma, seguendo la nostra missione di fornire ai nostri lettori, tutte le volte che è possibile, i documenti, in questo caso video, per conoscere cosa è successo e farsene un’idea diretta e non mediata dalle altrui interpretazioni, vi proponiamo in copertina il video integrale (circa 50 minuti con la fase “critica” che inzia al minuto 40) dell’incontro-scontro di ieri alla Casa Bianca grazie a C-SPAN (National Cable Satellite Corporation DBA C-SPAN) che programma tre reti televisive di interesse pubblico che “coprono” Capitol Hill (il Campidoglio a Washington), la Casa Bianca e la politica nazionale USA.
C-SPAN è un servizio pubblico privato e senza scopo di lucro (a cui è possibile fare donazioni e a cui sono iscritti 1.570.000 utenti) creato dall’industria della televisione via cavo la cui mission, parallela, in grande, alla nostra, è ben descritta nel suo logo “C-SPAN, Democracy unfiltered”, Democrazia non filtrata.

Seguendo, quindi, il video (e, per chi ne avesse bisogno, la trascrizione con sottotitoli e la traduzione qui in parte anticipata in fondo*) esisterà solo un filtro: il vostro.
Nello Studio Ovale della Casa Bianca, così lancia il video C-SPéAN; è scoppiata un’accesa discussione tra il presidente Donald Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il vicepresidente JD Vance. Lo scontro è avvenuto prima che fosse raggiunto un accordo tra Ucraina e Stati Uniti in base al quale l’Ucraina avrebbe fornito agli Stati Uniti minerali critici in cambio di un aiuto non specificato nell’affrontare l’invasione della Russia. Trump e Vance hanno accusato Zelenskyj di essere “irrispettoso”, ingrato e di scommettere sull’inizio di una guerra globale. Prima che iniziasse la discussione, i giornalisti hanno chiesto al presidente Trump se avrebbe fornito garanzie di sicurezza all’Ucraina, ma lui ha rifiutato di rispondere affermativamente a queste domande. Il presidente Zelenskyj ha affermato che l’Ucraina ha bisogno di garanzie di sicurezza e che un cessate il fuoco non sarebbe sufficiente. Una conferenza stampa programmata tra i due leader è stata successivamente annullata dopo questo incontro.
Zelensky: “Durante la guerra, tutti hanno problemi, anche voi. Ma avete un bell’oceano e non ve ne accorgete ora, ma ve ne accorgerete in futuro. A Dio piacendo, non avrete una guerra..”
Trump: “Non dirci come ci sentiremo. Stiamo cercando di risolvere un problema. Non dirci come ci sentiremo. Perché non sei nella posizione di dettare questo – è esattamente quello che stai facendo. Non sei nella posizione di dettare come ci sentiremo. Ci sentiremo molto bene, ci sentiremo molto bene e molto forti. In questo momento non sei in una posizione molto buona. Ti sei messo in una posizione molto brutta, non sei in una buona posizione. Non hai le carte. Con noi inizi ad avere le carte. [Zelensky: Non sto giocando a carte] Stai giocando a carte, stai giocando con milioni di persone, stai giocando con la Terza Guerra Mondiale. Stai giocando con la Terza Guerra Mondiale. E quello che stai facendo è molto irrispettoso nei confronti del Paese, di questo Paese. Questo Paese ti ha sostenuto molto più di quanto secondo molte persone avrebbe dovuto fare.”
Vance: “Hai detto grazie una volta? [Zelenskiy dice: Molte volte, molte volte, anche oggi] In tutto questo incontro hai detto grazie? Lo scorso ottobre sei andato in Pennsylvania e hai fatto campagna per l’opposizione, di’ alcune parole di apprezzamento per gli Stati Uniti d’America e per il presidente che sta cercando di salvare il tuo Paese”.
Zelensky: “Per favore. Pensi che se parli ad alta voce della guerra…”.
Trump: “Non sta parlando ad alta voce, non sta parlando ad alta voce. Il tuo Paese è in grossi guai. No, no. Hai parlato molto. Il tuo paese è in grossi guai, non stai vincendo, non stai vincendo questa guerra. Hai una dannata possibilità di cavartela grazie a noi”.
Zelensky: “Restiamo nel nostro Paese, restiamo forti. Fin dall’inizio della guerra, siamo stati soli e siamo riconoscenti, ho detto grazie a questo gabinetto…”.
Trump: “Vi abbiamo dato, tramite questo stupido presidente, 350 miliardi di dollari. Vi abbiamo dato equipaggiamento militare, i vostri uomini sono coraggiosi ma usano il nostro equipaggiamento militare. Se non aveste avuto il nostro equipaggiamento militare, questa guerra sarebbe finita in due settimane”.
Zelensky: “In tre giorni, l’ho sentito da Putin in tre giorni. In due settimane, ovviamente”.
Trump: “Ve lo dico: sarà molto dura fare affari così”.
Vance: “Dì semplicemente grazie, accetta che ci siano dei disaccordi. E andiamo a discutere di questi disaccordi invece di cercare di farli uscire sui media americani quando hai torto. Sappiamo che hai torto.”
Trump: “Ma vedi, penso che sia positivo per il popolo americano vedere cosa sta succedendo qui. Penso che sia molto importante. Ecco perché ho continuato così a lungo. Devi essere riconoscente: non hai le carte e sei impantanato. La tua gente sta morendo. Stai esaurendo i soldati, stai esaurendo i soldati. [Il cessate il fuoco] Sarebbe grandioso. E poi ci dici, ‘Non voglio un cessate il fuoco. Non voglio un cessate il fuoco. Voglio andare e voglio questo…’ guarda, se riesci a ottenere un cessate il fuoco adesso, ti dico, prendilo. Così i proiettili smettono di volare e i tuoi uomini smettono di farsi uccidere… [Zelenskiy dice: Ovviamente vogliamo fermare la guerra]. Ma dici che non vuoi il cessate il fuoco. Io lo voglio…”.
Zelensky: “Chiedete alla nostra gente cosa ne pensa di un cessate il fuoco”.
Trump: “Non c’ero io. C’era un tizio di nome Biden che non è una persona intelligente. C’era Obama. Scusa, c’era Obama che vi ha dato le lenzuola mentre io vi ho dato i [missili] Javelin. Sì, vi ho dato i Javelin per eliminare tutti quei carri armati. Obama vi ha dato le lenzuola. Infatti, il riassunto è che Obama ha dato le lenzuola e Trump ha dato i Javelin. Devi essere più riconoscente perché lasciami dire che non hai le carte. Hai le carte, ma senza di noi, non hai le carte.”
Trump: “Il problema è che io ti ho dato la possibilità di fare il duro. Ma non penso che saresti un duro senza gli Stati Uniti. La tua gente è molto coraggiosa, ma o facciamo un accordo o noi siamo fuori. E se siamo fuori, dovete lottare da soli. Non credo che sarà bello, ma dovrete lottare da soli. Non hai le carte in mano. Ma se firmiamo l’accordo, la tua posizione migliora molto. Però non ti stai comportando in maniera riconoscente e a essere sinceri questo non è bello. Penso che abbiamo visto abbastanza, che ne dite? Sarà ottima televisione.”