La Sezione Medio e Basso Vicentino dell’associazione Italia Nostra ha organizzato
una visita guidata a Campiglia dei Berici, che ha realizzato il tutto esaurito.
VILLA REPETA BRESSAN DI A. PALLADIO
A CAMPIGLIA DEI BERICI (VI)
DOMENICA 26 GENNAIO 2020 – ore 15,00
PROGRAMMA DELLA VISITA:
Ore 14,25 circa: Durante il percorso verso villa Repeta dall’agriturismo “La Campanella” di Sossano si prevede una sosta presso ca’ Franzosi per osservare un esemplare di “moraro” secolare.
Ore 14,45: ritrovo presso Villa Repeta a Campiglia dei Berici
Ore 15,00: Inizio visita guidata a cura del nostro vice-presidente Stefano Giacinto Fattori che fin da ora ringraziamo per la disponibilità.
Visiteremo gli esterni e gli interni della splendida villa del genio palladiano.
La visita avrà termine intorno alle ore 16,00.
Si ringrazia vivamente la proprietà della villa per la gentile concessione.
Quota di partecipazione:
Euro 5,00 (Gratuito per i soci)
Prenotazioni entro:
VENERDI’ 24 GENNAIO 2020
(fino al raggiungimento di un massimo di 50 persone)
– telefonando o whatsapp a:
366 3570269 (Presidente)
– inviando una mail a: mediobassovicentino@italianostra.org
(chi vuole si può aggregare per un pranzo in compagnia alle ore 12.30 presso l’agriturismo “La Campanella” prenotando con le medesime indicazioni suesposte)
LA VILLA CHE BALLO’ PER PALLADIO
Villa Repeta Bressan a Campiglia dei Berici è da secoli avvolta in una serie intricata di misteri: dov’è finita la villa che Palladio con Vasari tanto lodò? e quella di oggi da dove nasce? Nessun romanzo è paragonabile alle vicende legate a questa villa: una potente famiglia e il suo signore, tanto amato quanto indomito e amico fraterno del committente della Rotonda. Assassino e poi assassinato, perseguito dall’inquisizione eppure promotore della vita del paese e delle arti, ritratto tra i nobili nel Teatro Olimpico, Mario Repeta è tuttavia l’emblema della nostra società del rinascimento veneto. Generazioni di storici e specialisti del Palladio hanno cercato tracce della Villa Repeta così come rappresentata nei Quattro Libri. Un Villa tanto magnifica quanto inconsueta a somiglianza della casa dei greci, sviluppata in un lungo portico costituito da ben 46 colonne doriche con due colombare agli angoli. Si dava per certo che la villa palladiana fosse stata distrutta da un incendio in una data compresa fra il 1640 e il 1672, per poi essere sostituita dall’attuale edificio seicentesco. Recenti scoperte hanno aperto nuove e interessanti ipotesi, dimostrando che l’attuale villa seicentesca racchiude la precedente villa palladiana. Andremo alla scoperta di questa enigmatica Villa, delle sue stanze affrescante e delle vicende della potente ed eterodossa famiglia dei Repeta legata tuttavia per sempre al piccolo paese di Campiglia dei Berici. (Sgf)
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