Viva Vittoria, a Vicenza un progetto di contrasto alla violenza contro le donne

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Da sinistra: Spessato,Begni, Tosetto, Zanichelli, Lumini

Il Comune di Vicenza aderisce a Viva Vittoria, progetto nazionale di contrasto alla violenza contro le donne attraverso un’opera relazionale condivisa.

Nato a Brescia nel novembre 2015 in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, ha visto uomini e donne collaborare nella realizzazione di migliaia di coperte che hanno rivestito piazza Vittoria per quattro giorni. Le coperte sono state create componendo quadrati grandi 50 per 50 centimetri realizzati a ferri o all’uncinetto e firmati con il nome dell’autore. Cuciti con il filo quattro alla volta hanno dato vita all’installazione.

Obiettivo dell’iniziativa, che si svolgerà anche a Vicenza, è condividere con il maggior numero possibile di donne l’idea che la violenza si possa fermare cominciando da sé stesse, nella consapevolezza che ogni donna è chiamata a decidere della propria vita.

A presentare Viva Vittoria c’erano oggi in sala Stucchi l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto, per l’associazione Viva Vittoria la presidente Cristina Begni e la vice presidente Silvia Lumini, Carla Spessato per l’associazione Come un incantesimo e referente del progetto di Vicenza e la presidente di Donna chiama Donna Laura Zanichelli.

“Da oggi inizia un percorso che si concluderà il 19 e 20 novembre quando piazza dei Signori sarà ricoperta da una grande coperta colorata realizzata da tutti coloro che vorranno partecipare al nostro progetto per aiutare tutte le donne che subiscono violenza e che sono in difficoltà – ha speigato l’assessore alle politiche sociali Matteo Tosetto -. L’iniziativa nasce grazie all’adesione a Vivi Vittoria che con l’associazione Come un incantesimo promuove la realizzazione dell’installazione anche a Vicenza nei mesi che precedono l’evento conclusivo. Tutto il ricavato raccolto dalla vendita della coperte quadrate grandi 1 metro per 1 metro realizzate dai volontari andrà a Donna chiama Donna che gestisce il Centro antiviolenza comunale ed in particolare per La Valigia di Caterina che sostiene le donne che hanno bisogno di un sostegno iniziale per prendere in mano la loro vita”.

Fino ad oggi hanno aderito a Viva Vittoria 22 città e nel 2023 è prevista un’edizione anche in Germania. Dal dicembre 2021 anche Vicenza è entrata nella rete delle “sorelle di Viva Vittoria”, come vengono chiamate le città che chiedono di aderire.

Pertanto anche Vicenza si impegnerà nella produzione, a titolo volontario, di quadrati lavorati a ferri o uncinetto di 50 per 50 centimetri, in lana o altri filati, con la firma dell’autore che poi verranno cuciti fra loro a quattro a quattro col filo rosso donato dall’associazione.

Le coperte, una volta assemblate, verranno allestite in piazza dei Signori sabato 19 e domenica 20 novembre, e successivamente donate in cambio di una offerta libera il cui ricavato verrà destinato ad associazioni impegnate nel contrasto alla violenza contro le donne. Vicenza devolverà il ricavato a “La Valigia di Caterina” tramite l’associazione Donna chiama Donna che affianca le donne nel momento dell’affrancamento dalla spirale della violenza, con un nuovo inizio che porta con sé molte necessità: lavoro, casa, salute, cura dei figli. Dal mese di aprile la preparazione dell’evento si svolgerà in uno spazio chiuso ma con vetrine in modo che l’attività sia visibile dall’esterno per stimolare la partecipazione.

In occasione di Abilmente il salone delle idee creative Viva Vittoria sarà presente con uno spazio dedicato in Fiera a Vicenza dal 31 marzo al 30 aprile per promuove gli eventi che si terranno nel 2022 in Veneto, a Vicenza il 19 e 20 novembre, a Treviso il 27 novembre, ad Asiago il 24 e 25 settembre.

Informazioni:

www.vivavittoria.it

Facebook @Viva Vittoria

Instagram @viva_vittoria

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Fonti: Viva Vittoria, un progetto di contrasto alla violenza contro le donne , Comune di Vicenza