La rete dei laboratori di Viveracqua si amplia con l’ingresso di BIM Gsp 

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Viveracqua
la Presidente di Viveracqua, Monica Manto, e il Direttore Generale di BIM Gsp, Marco Bacchin

ViveracquaLab, la Rete di laboratori e tecnici dei gestori idrici aggregati in Viveracqua, si  amplia con l’ingresso BIM Gsp, la società che gestisce il servizio idrico integrato in  provincia di Belluno. 

A deliberarlo, le nove aziende di Viveracqua che aderiscono alla rete (oltre a BIM Gsp, Alto  Trevigiano Servizi, acquevenete, Acque Veronesi, Livenza Tagliamento Acque, Medio Chiampo, Piave Servizi, Veritas e Viacqua), riunitesi questa mattina presso la sede di Medio Chiampo Spa a Montebello Vicentino. 

Dalla sua nascita nel 2018, il progetto ViveracquaLab ha visto crescere il progressivamente  il proprio potenziale. 

Oggi, con il monitoraggio di 1,8 milioni parametri all’anno, a cui a breve si aggiungeranno  i 35mila di Bim Gsp, ViveracquaLab soddisfa l’80% delle esigenze analitiche dei gestori. 

Cinque, complessivamente, i laboratori delle stesse aziende e a disposizione dell’intera  rete, dislocati in varie province del Veneto. Una progettualità che assicura non solo  condivisione di know how e di investimenti in ricerca e sviluppo, ma anche controllo  diretto su una fase estremamente delicata del servizio, puntando esclusivamente sulle  capacità altamente specialistiche del personale e sulle attrezzature tecnologiche già  presenti nella rete. 

Controlli eseguiti lungo tutta la filiera, dalle fonti di prelievo al rubinetto, dallo scarico in  fognatura alla reimmissione in ambiente dopo il processo depurativo, garantiscono  elevati standard non solo all’acqua erogata, ma anche alla risorsa restituita all’ambiente. 

Ogni attività è svolta con procedure comuni, per assicurare la qualità e la sicurezza  dell’acqua distribuita e reimmessa in ambiente, a tutela della salute dei cittadini e a  salvaguardia degli ecosistemi naturali. 

“L’adesione di BIM Gsp a ViveracquaLab è un ulteriore rafforzamento della squadra dei  gestori aggregati in Viveracqua; mettere a fattor comune le migliori competenze  tecnico-scientifiche e le capacità industriali serve ad assicurare ai cittadini un’acqua  sicura e di qualità e a costruire gestioni all’altezza delle sfide attuali e future in un’ottica  sostenibile, intendendo la risorsa idrica un “patrimonio sociale” da salvaguardare. Queste  le parole di Monica Manto, Presidente del CdA di Viveracqua.

All’interno di ViveracquaLab, oltre al normale monitoraggio su parametri chimici, fisici e  microbiologici previsti da normativa nazionale, fondamentale è anche l’attività di ricerca  dei microinquinanti chimici di nuova generazione, come ad esempio i PFAS: verifiche  eseguite con strumentazioni e tecnologie all’avanguardia, con l’obiettivo di mantenere  alta l’attenzione anche sulla prevenzione dei rischi di contaminazione. 

“Assicurare massima tutela alla salute dei cittadini è una priorità imprescindibile per Bim Gsp che da anni opera con laboratori accreditati e certificati, di alto livello, per garantire al territorio bellunese elevati standard qualitativi – commentano Attilio Sommavilla e Marco Bacchin, rispettivamente Presidente e Direttore Generale della società -. Grazie a questa preziosa sinergia con le aziende idriche di Viveracqua, con cui collaboriamo positivamente su più fronti da oltre un decennio, metteremo a disposizione delle nostre comunità le migliori professionalità e le più moderne tecnologie nel campo delle analisi delle acque, il tutto a costi contenuti. Un’operazione strategica, quindi, per rispondere con innovazione e alta competenza alle grandi sfide poste dai cambiamenti climatici, dall’inquinamento e dallo sviluppo antropico dei territori in cui operiamo”. 

Viveracqua è la società consortile che aggrega 12 aziende idriche pubbliche con sede in  Veneto che si occupano ognuna per il proprio territorio di competenza, 

della gestione del servizio di acquedotto, fognatura e depurazione. I gestori aggregati in  Viveracqua servono 580 Comuni (del Veneto e di parte del Friuli Venezia Giulia), per un  totale di 4,7 milioni di abitanti, un valore della produzione pari a oltre 1 miliardo di euro e  sono Acque del Chiampo, acquevenete, Acque Veronesi, Azienda Gardesana Servizi, Alto  Trevigiano Servizi, BIM Gestione Servizi Pubblici, Etra, Livenza Tagliamento Acque, Medio  Chiampo, Piave Servizi, Veritas, Viacqua.