Volley A2 F: premiata dal Coni per meriti sportivi Bartolucci, la palleggiatrice dell’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio

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Palleggiatrice Valentina Bartolucci (Ipag Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore)
Palleggiatrice Valentina Bartolucci (Ipag Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore)

Diciannove anni e un oro in bacheca, vinto agli Europei di volley under 21. Valentina Bartolucci, palleggiatrice di Unione Volley Montecchio Maggiore, è stata premiata proprio per i suoi meriti sportivi dal Coni di Pesaro-Urbino, nell’ambito della “Festa dello Sport” che si è svolta nella città marchigiana, organizzata con i patrocini di Regione Marche, provincia di Pesaro Urbino e Comune di Pesaro.

A ritirare il diploma al merito sportivo sono stati i genitori della palleggiatrice Bartolucci, Michela e Filippo, in quanto Valentina era in partenza per la trasferta a Roma, in vista del match di A2 con la capolista. “Mi dispiace molto non aver potuto andare a ritirare il premio fisicamente – dice Valentina, che nonostante la giovane età vanta un curriculum di tutto rispetto, con un anno in serie B1 nelle fila di Igor Gorgonzola Novara e due nella compagine vicentina -. È un riconoscimento che mi riempie d’orgoglio, perché è il segno che ho fatto qualcosa di importante con la vittoria agli Europei di luglio a Cerignola, dove abbiamo battuto la Serbia 3-2 nella finale. È un diploma che terrò con grande cura, appeso alle pareti della mia camera”.

La mamma Michela ha ritirato il diploma alla “Festa dello Sport” di Pesaro, che ha visto una lunga sfilata di campioni, giovani promesse, tecnici, dirigenti e rappresentanti istituzionali. “Siamo contenti di questo riconoscimento perché ripaga l’impegno e i sacrifici di Valentina – racconta -. Dall’età di 15 anni è via da casa e l’impegno sportivo occupa gran parte della sua giornata, anche se riesce a studiare con profitto. Si è diplomata al liceo linguistico e quest’anno si è iscritta all’Università di Lettere moderne. Noi, nel limite del possibile, andiamo sempre a tifare per lei alle partite, soprattutto in quelle in casa, alternandoci con quelle dell’altra figlia, Sara, che gioca nel Volley Pesaro”.

La palleggiatrice classe 2003 aveva portato a casa l’oro internazionale insieme alla compagna di squadra Giulia Marconato, che con il resto del team avevano dimostrato grande carattere nel rimontare due volte e nel portare poi a casa il set vincente. Commovente la dedica a fine partita di Valentina al nonno Urbano, il suo fan numero uno scomparso due anni fa. “Sono certa che mi abbia spronato dall’alto”, aveva confessato lei a fine partita.

Il premio del Coni viene accolto con grande soddisfazione dalla società. “Per Unione Volley Montecchio Maggiore è un orgoglio avere in squadra Valentina – sottolinea la presidente Carla Burato -. Le sue grandi capacità erano emerse nel corso della scorsa stagione, tanto che abbiamo voluto fortemente consegnarle la regia in questo campionato. La forza, il carattere e l’umiltà di Valentina sono il biglietto da visita di un’atleta che può arrivare a tutto. L’oro e i riconoscimenti sono il giusto premio di tanti sacrifici”.