Le proposte del Gruppo Misto e dell’ex assessore e braccio operativo del Sindaco, Claudio Cicero, meritano di essere approfondite. Il tunnel sarebbe un sogno, a impatto zero. Forse non è possibile tutto ma va valutato, così come vanno rivisti il sistema di mobilità e di infrastrutture collegati. Noi siamo disponibili al confronto. E la maggioranza?
La grande opera ferroviaria è destinata a cambiare il volto di Vicenza. E per alcuni anni, con un numero davvero importante di grandi cantieri aperti, anche la vita di tanti cittadini. Soprattutto il sistema ad alta capacità ferroviaria potrá avere riflessi molto importanti anche sulla mobilità di tanti pendolari nella misura in cui la sua realizzazione lascerà spazio allo sviluppo di un sistema Veneto di metropolitana di superficie, il tanto citato SFMR, messo da parte dalla Regione in modo miope e poco lungimirante. Il profondo ridisegno della mobilità cittadina previsto dalle opere collegate cambierà flussi di traffico e probabilmente la vita di intere aree della città. Ma la città sa ancora troppo poco e soprattutto la probabile disponibilità di maggiori risorse legate al Recovery Plan possono permetterci di ripensare anche vecchie soluzioni. Possiamo cercare le soluzioni migliori e meno invasive. Il lavoro che la passata amministrazione ha fatto su AV/AC è stato importante, ma oggi ci sono risorse e probabilmente soluzioni tecniche nuove ed è doveroso quindi valutare migliorie e avere coraggio, cosa che questa Amministrazione non dimostra mai di avere. Su questo è urgente che le istituzioni comunali aprano il confronto con la città , per non perdere come spesso accaduto il momento giusto . Sappiamo che l’impatto dell’uscita ad Est è particolarmente pesante, sappiamo che non tutta la viabilità collegata alla Tav sia a est che a ovest è ottimizzata. Per questo l’iniziativa presa dal Gruppo Misto e dall’ex assessore e braccio operativo del Sindaco, Claudio Cicero, merita di essere approfondita. Il tunnel sarebbe un sogno, a impatto zero. Forse non è possibile tutto ma va valutato, così come vanno rivisti il sistema di mobilità e di infrastrutture collegate. In ogni caso si tratta di uno stimolo positivo, da cogliere al più presto . Noi siamo disponibili al confronto.
I Consiglieri Comunali
Otello Dalla Rosa – Ciro Asproso – Raffaele Colombara – Isabella Sala – Giovanni Selmo – Ennio Tosetto –– Sandro Pupillo – Giovanni Rolando – Alessandra Marobin – Alessandro Marchetti – Cristiano Spiller – Cristina Balbi
(Pd -Vinova – Quartieri al Centro – Coalizione Civica – Da Adesso In Poi)