L’anno di Meritocrazia Italia: Attilio Romita e Giuliano Giubilei intervistano il 29 dicembre in diretta streaming il presidente nazionale Walter Mauriello

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Walter Mauriello presidente Meritocrazia Italia a Verona convegno sull'acqua
Walter Mauriello presidente Meritocrazia Italia a Verona per convegno sull'acqua

Domani 29 dicembre, alle ore 17.00, in diretta streaming dalla pagina Facebook ‘L’Italia che merita’, il Presidente nazionale di Meritocrazia Italia Walter Mauriello sarà intervistato dai giornalisti RAI Attilio Romita, oggi Responsabile dell’Ufficio Stampa MI, e Giuliano Giubilei –afferma nel comunicato che pubblichiamo Walter Mauriello, presidente di  Meritocrazia Italia (qui le altre note su ViPiù.it dell’associazione, ndr) -.

L’attenzione sarà rivolta al percorso tracciato nell’ultimo anno dal Movimento e all’impegno finora profuso in ogni ambito, dalla giustizia, alle politiche del lavoro, alla riforma fiscale, al supporto alle fragilità, alle dinamiche di transizione ecologica, alle nuove tecnologie. Saranno illustrati i risultati raggiunti e i propositi fissati per il futuro prossimo.

Meritocrazia Italia, un anno di attività
Meritocrazia Italia, un anno di attività

Da sempre, Meritocrazia si propone quale progetto aggregativo, fondato sulla valorizzazione del Merito e delle competenze, verso nuovi traguardi di equità sociale. E, in un periodo storico di straordinaria difficoltà, tanto è stato fatto. La promozione operosa della cittadinanza attiva si è tradotta in studi, comunicati e proposte di legge, e ha trovato espressione nell’interlocuzione costante con le Istituzioni. In molti hanno scelto di dedicare le proprie energie alla costruzione, segnalando criticità, dando il proprio contributo nel far ordine tra le priorità e suggerendo soluzioni di immediata fattibilità, con sguardo alla contingenza ma nella prospettiva di equilibri stabili e duraturi.

Quella di domani sarà per certo un’opportunità in più per riportare il focus sulle preziose risorse a disposizione di un Paese che ha già saputo rialzarsi in tante occasioni e per portare un messaggio di speranza e ottimismo. Un tentativo in più di risvegliare le coscienze e sollecitare in tutti un maggiore senso di responsabilità collettiva. Di dimostrare che il motore del cambiamento ha trazione individuale e che non è ancora troppo tardi per invertire la rotta.