
Con la sua storia millenaria, i panorami mozzafiato e i sapori autentici, Roma è una meta imperdibile in ogni stagione. Ma è possibile visitarla senza spendere una fortuna? Sì, si può: basta adottare qualche accorgimento, un pizzico di spirito d’avventura e la voglia di godersi la città con occhi curiosi.
Cosa vedere gratis (o quasi)
Roma è un museo a cielo aperto e la cosa bella è che tante delle sue meraviglie si possono ammirare senza spendere un euro. Anche con un budget limitato, quindi, potete vivere un weekend ricco di arte, storia e di scorci mozzafiato.
Vi consigliamo di cominciare con una passeggiata tra i luoghi più iconici: bastano un paio di scarpe comode e la voglia di stupirsi. L’area del Colosseo, anche solo vista dall’esterno, lascia davvero senza fiato. Da lì potete proseguire lungo i Fori Imperiali, attraversare Piazza Venezia con il suo maestoso Altare della Patria e lasciarvi incantare dalla Fontana di Trevi, dove lanciare una monetina è ormai un piccolo rito obbligatorio. Poco distante, il Pantheon vi aspetta con la sua cupola imponente e l’atmosfera raccolta di una delle piazze più affascinanti di Roma.
Non dimenticate di entrare in alcune delle tante chiese e basiliche: dei veri e propri scrigni d’arte, accessibili gratuitamente. San Pietro in Vaticano, San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore… ognuna custodisce dei capolavori unici e regala un momento di bellezza, oltre che di raccoglimento.
Se capitate in città la prima domenica del mese, approfittate dell’ingresso gratuito in numerosi musei statali: tra i più celebri, i Musei Capitolini e la Galleria Borghese, che ospitano collezioni davvero imperdibili.
E quando è il momento di prendersi una pausa, Roma sa offrire anche numerosi angoli verdi con viste spettacolari. Villa Borghese è perfetta per una passeggiata rilassante, magari fino alla Terrazza del Pincio per una vista magnifica sul centro storico. Al tramonto, il Gianicolo regala una delle panoramiche più suggestive della città, mentre il Parco degli Acquedotti offre un’immersione nella Roma antica, lontano dalla classica folla di turisti. Se cercate un angolo romantico e silenzioso, infine, il Giardino degli Aranci, sull’Aventino, vi sorprenderà con una delle viste più emozionanti sulla Capitale.
Dove mangiare bene… spendendo poco
A Roma si può mangiare divinamente anche con un budget contenuto: basta sapere dove andare e cosa scegliere. La capitale è, infatti, la patria dello street food autentico, gustoso e senza troppi fronzoli: quello che sazia e che conquista fin dal primo morso.
Il viaggio nei sapori non può che iniziare dai supplì: croccanti fuori e filanti dentro, da gustare rigorosamente “al telefono”, come si dice a Roma, quando la mozzarella fila tra le due metà appena aperte. Da provare anche la pizza al taglio, servita a peso, con varianti che vanno dalla margherita classica a combinazioni più originali, come mortadella e pistacchi.
Un altro must è il trapizzino: una tasca di pizza farcita con piatti della tradizione romana – coda alla vaccinara, pollo alla cacciatora, carciofi alla romana. È diventato un vero simbolo dello street food cittadino, perfetto per un pasto veloce.
Per un pranzo economico e ricco di atmosfera, ci sono quartieri che non deludono mai. Trastevere, con le sue piazzette e le enoteche informali, è sempre una garanzia. Testaccio è il cuore della cucina romana più verace, tra osterie storiche e piatti della tradizione popolare. E San Lorenzo, vivace e informale, è l’ideale per aperitivi economici o locali che servono porzioni generose a prezzi accessibili.
Se volete unire gusto e atmosfera in un solo posto, vale la pena fare tappa nei mercati coperti. Il Mercato Centrale di Roma, all’interno della stazione Termini, ad esempio, ospita numerose postazioni gastronomiche dove è possibile assaggiare piatti preparati al momento con ingredienti locali.
Come spostarsi risparmiando (e con flessibilità)
Roma è una città meravigliosa, ma muoversi al suo interno non è sempre così semplice. È vero, i trasporti pubblici coprono buona parte del territorio urbano, ma non sempre sono puntuali o comodi (soprattutto nei giorni festivi o la sera tardi). Chi ha già visitato la Capitale lo sa bene: le attese possono essere lunghe, i mezzi affollati e le coincidenze tra le linee spesso poco affidabili.
Affidarsi a taxi o alle app di ride sharing, poi, può rivelarsi piuttosto costoso, specialmente nei weekend o durante le ore di punta, quando anche trovare una corsa disponibile diventa una vera sfida.
Per chi arriva in treno o in aereo e vuole godersi la città con più flessibilità, una soluzione pratica e conveniente è il noleggio auto low cost Roma. Avere un’auto a disposizione permette di muoversi liberamente tra i diversi quartieri e, volendo, organizzare anche delle escursioni fuori porta verso luoghi affascinanti come Ostia Antica, i Castelli Romani o Tivoli con le sue ville storiche.
Dove parcheggiare senza stress
Trovare parcheggio a Roma può sembrare complicato, ma con un po’ di organizzazione si può gestire senza troppe difficoltà. Il trucco è semplice: lasciare l’auto fuori dal centro e continuare poi con la metro o a piedi.
Ci sono diverse zone strategiche per farlo, come EUR, Ponte Mammolo o Anagnina, che offrono vari parcheggi gratuiti ben collegati con il resto della città. Se preferite qualcosa di più comodo, potete anche optare per uno dei tanti parcheggi a pagamento situati vicino alle fermate della metro: spesso sono sorvegliati e propongono tariffe giornaliere piuttosto convenienti.
Per semplificare ancora di più la ricerca, vi consigliamo di usare app come EasyPark, MyCicero o Parkopedia. Vi aiutano a trovare il parcheggio più vicino, confrontare i prezzi e potete pagare tutto direttamente dal telefono, evitando giri inutili o perdite di tempo.
Con un po’ di organizzazione, qualche dritta giusta e magari un’auto a noleggio per muoversi in libertà, un weekend a Roma può diventare semplice, piacevole e pieno di belle scoperte. Perché alla fine, per godersi davvero la città eterna, non servono grandi budget: basta lasciarsi guidare dalla curiosità, seguire il proprio ritmo e concedersi il piacere della scoperta, un passo (e un morso) alla volta.