Se va avanti così ci arriva veramente ai topi che mangiano i cinesi… Dopo la gaffe “mondiale” con tanto di protesta cinese, il presidente del Veneto Luca Zaia ne piazza un’altra che in una settimana ha fatto il giro del web, finendo per essere sbertucciato dalle seguitissime trasmissioni Striscia la Notizia su Canale 5 e Propaganda live su La7.
In più è comparso su tanti giornali nazionali, tra cui Il Corriere della Sera, la Repubblica e Il Fatto Quotidiano.
L’inviata di Rep a Palermo è andata anche ad intervistare l’autore della burla, Marcello Troisi, un perito informatico palermitano appassionato di storia che a suo dire voleva tentare un esperimento per dimostrare quanto fosse facile far girare fake news che nessuno verifica.
Troisi, omonimo dell’attore comico napolitano Massimo protagonista del film con Roberto Benigni “Non ci resta che piangere“, ha inventato una poesia e l’ha attribuita al fantomatico storico greco Eracleonte da Gela, lanciandola poi su Facebook come testo perfetto per l’emergenza cononavirus che stiamo vivendo.
Una poesia fatta “scoprire” a Zaia (sopra il video mentre la legge, ovviamente compitissimo e convinto, in una delle sue consuete conferenza stampa fiume) dal giornalista Giampiero Beltotto, suo ex portavoce in Regione e al Ministero dell’Agricoltura oltre che ex direttore della sede Rai di Venezia e comunicatore della Banca Popolare di Vicenza nel trapasso da Zonin fino alla sua messa liquidazione, come ricorda Il Fatto.
Pare ora che Beltotto, che è anche scrittore e che da un anno e mezzo si è dato sempre di più alla cultura come presidente del Teatro Stabile del Veneto, si sia iscritto a un corso, rigorosamente online, per imparare a distinguere una vera poesia da una fake poetry e per evitare di indurre Zaia a propinarci fake news altrui oltre alle proprie sulle sue capacità di gestire in Veneto tutto al meglio oltre alla comunicazione, cosa questa indubitabile col suo staff mega galattico, passato, ce lo ha evidenziato giorni fa l’on. Laura Puppato, “dai due collaboratori dell’era Galan ai diciotto attuali“.
Non a caso in Veneto solo Il Gazzettino e Telenuovo hanno riportato finora la notizia con la dovuta evidenza.
Per il resto dei media i santi, con gli euro-miracoli che dispensano, non si toccano…
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