Zanè, polizia locale Nordest Vicentino scopre importante centro di produzione di marijuana nell’Alto Vicentino

194
Centro di produzione di marijuana a Zanè
Centro di produzione di marijuana a Zanè

Dopo un periodo di osservazione (nell’ambito del contrasto a stupefacenti tipo la marijuana), agenti della polizia locale Nordest Vicentino constatavano che un uomo 46enne di Malo incontrava spesso persone note per pregiudizi specifici nel campo degli stupefacenti. L’uomo veniva pedinato constatando che era solito entrare nelle primissime ore del mattino in un capannone artigianale di via Palladio di Zanè, apparentemente abbandonato, per poi uscirne un paio di ore dopo (qui alcune altre notizie sulle operazioni della polizia locale Nordest Vicentino, ndr).

Il capannone artigianale in questione era già stato segnalato dall’Amministrazione Comunale di Zanè per vari movimenti sospetti e per il fatto che non era nota l’attività dell’attuale affittuario, anche in relazione alle concessioni edilizie. Nella mattinata di mercoledì 13 ottobre, veniva organizzato un servizio di controllo. L’uomo veniva visto entrare nel capannone alle ore 06:20 circa, e, all’uscita, avvenuta alle successive ore 08:30 circa, veniva fermato dalle pattuglie, delle quale una con unità cinofila.

Il cane Ronnie annusava immediatamente l’odore di stupefacenti indicando agli Agenti che l’uomo, identificato in F.C., aveva sicuramente appena maneggiato stupefacenti. Agenti della polizia locale di Thiene, con il supporto di una pattuglia di Schio,  procedevano pertanto alla perquisizione dell’immobile nel quale venivano rinvenute n. 148 piante di Marijuana, aventi altezza media di 50 cm, curate con i più moderni sistemi di coltivazione utilizzati non solo per agevolare la crescita ed il benessere delle piante, ma soprattutto per arricchire la presenza del principio attivo, il THC.

In particolare erano presenti nel capannone sale adibite alle varie fasi della crescita delle piante, con impianti di areazione, illuminazione, dosaggio fertilizzanti, irrigazione e trituratori (trimmer). Inoltre veniva rinvenuta una notevole quantità di Marijuana nelle varie fasi di lavorazione, dall’essicazione, alla triturazione e all’imbustamento sotto vuoto in confezioni da g. 500,00. Grande lo stupore degli Agenti all’apertura di un congelatore a pozzetto pieno di sacchi di Marijuana pronti per il confezionamento.

Complessivamente venivano rinvenuti oltre kg. 18,00 di Marijuana, n. 148 piante in rigogliosa crescita ed i residui vegetali scarti della lavorazione.

I 18 kg. di Marijuana al dettaglio avrebbero fruttato una somma di circa 160.000 euro. L’uomo riferiva di avere prodotto mediamente 10/12 kg. ogni trimestre.

Su disposizione del Pubblico Ministero, F.C. veniva tratto in arresto, con il conseguente sequestro dello stupefacente e della strumentazione utilizzata per la coltivazione e lo stoccaggio.  Sono in corso accertamenti per ricostruire la rete di produzione e spaccio dello stupefacente.