Pierantonio Zanettin appare inconsolabile circa la morte di Niccolò Ghedini, avvenuta nella scorsa notte all’ospedale San Raffaele di Milano a causa di una leucemia contro la quale l’avvocato padovano combatteva da tempo.
Il collega vicentino, anch’egli parlamentare per Forza Italia, oltre che ex membro laico del Consiglio superiore della Magistratura e componente della Commissione d’inchiesta sul sistema bancario-finanziario e presidente di quella sulla morte di David Rossi, ha affidato a una nota il suo cordoglio.
“Nel cuore della notte – scrive Zanettin – mi ha raggiunto la notizia della scomparsa di Niccolò Ghedini. Ho provato un dolore immenso.
Conoscevo Niccolò da quasi quarant’anni. L’ho incontrato per la prima volta al congresso della Gioventù Liberale a San Pellegrino Terme nel 1984. Poi siamo rimasti sempre in contatto sul piano professionale. Le nostre strade si sono in particolare di nuovo incrociate nel 2001, quando siamo stati eletti entrambi alla Camera dei Deputati con Forza Italia.
Niccolò è stato un grande amico, cui devo molto nel mio percorso politico. Ha onorato il mandato parlamentare con signorilità, equilibrio e competenza tecnica, unanimemente riconosciute.
Si è sempre battuto per il giusto processo e l’affermazione di valori liberali in materia di giustizia. È stato consigliere prezioso ed insostituibile del Presidente Berlusconi. Lascia davvero un vuoto incolmabile.
Grazie Niccolò per quello che hai fatto per tutti noi. Buon viaggio, non ti dimenticherò“, conclude l’onorevole Pierantonio Zanettin.