Descrizione
Questo volumetto è stato ideato e scritto dall’autore che aveva seguito il Real Vicenza Villaggio del Sole dapprima come giornalista e poi come collaboratore del club per un breve periodo e dopo poco più di tre anni passati dall’avvento di Lino Diquigiovanni sulla scena calcistica si erano succeduti già tanti, tantissimi colpi di scena. Non ci si annoiava mai e già solo di questo ogni giornalista che si rispetti dovrebbe essere grato al presidente del Real. Chiaro che un personaggio così possa provocare sentimenti contrastanti: ammirazione e invidia, stima e disprezzo, simpatia e antipatia, tutto e il contrario di tutto. In particolare, i tifosi del Vicenza Calcio cosa pensavano di Diquigiovanni? Questo è l’aspetto più interessante tanto più ora che le vicende del Real si sono fermate dopo un biennio di tentativi che hanno cozzato contro un dato di fatto ineluttabile. A Vicenza il biancorosso che tocca i cuori è solo quello della squadra storica, del vero Lane che ancora oggi, però, non ha trovato il suo vero presidente. Poteva esserlo Lino Diquigiovanni? Questo libro, nato come instant book, non aveva la pretesa di essere esauriente per quanto riguarda il racconto delle vicende sportive che hanno portato nel 2013 all’approdo del Real in Lega Pro: in queste pagine infatti il lettore non troverà né i tabellini delle partite né accurate descrizioni tecnico-tattiche. Non era neppure un testo celebrativo, di quelli commissionati da un club quando vuole farsi incensare. Niente di tutto ciò. Semplicemente si trattava di una storia che meritava di essere raccontata, giornalisticamente. E che oggi potrebbe essere rimpianta.